NORCIA - Le macerie per una volta restano sullo sfondo e a conquistare la scena è il giallo che domina il Pian Grande per un antipasto della fioritura vera e propria che ha reso celebre nel mondo Castelluccio di Norcia, quest'anno già bene visibile a metà giugno mentre il culmine sarà raggiunto tra fine mese e inizio luglio.

Il giallo è il colore della senape selvatica e del dente di leone, piante che nascono tra la lenticchia e che, insieme ai fiori spontanei, regalano ai tanti visitatori che salgono a quasi 1.500 metri di quota. Ma a suscitare la curiosità dei turisti e soprattutto in chi da sempre vive e lavora a Castelluccio sono i fiori violacei che sono comparsi a macchia di leopardo sulle montagne che circondano la grande piana.

"Non l'avevamo mai visti prima, in tanti anni che siamo qui è la prima volta e non sappiamo nemmeno che specie sono", commentano Gilberto Brandimarte del "Sibillini ranch" e Gianni Coccia, portavoce degli agricoltori di Castelluccio.
   

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