PERUGIA -  Anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha chiesto informazioni sullo stato di salute di Leonardo Cenci, il giovane perugino ricoverato nell'ospedale del capoluogo umbro perché da tempo malato di tumore e le cui condizioni si sono aggravate negli ultimi giorni. Lo ha reso noto la Avanti tutta, la onlus da lui fondata per il sostegno ai malati oncologici.

Il fratello di Leonardo Cenci, Federico, ha infatti ricevuto una telefonata da parte del prefetto di Perugia Claudio Sgaraglia, che, dopo aver espresso vicinanza alla famiglia, gli ha portato gli auguri e le parole la stima espresse dal Capo dello Stato nei confronti del giovane.
 Come si ricorderà nel 2017 Cenci era stato insignito da Mattarella come "esempio civile" perché "valore sociale dello sport". Il fondatore di Avanti tutta ha tra l'altro corso per due volte la maratona di New York con la malattia in atto e ha promosso gli Oncology games.

Ma il presidente Mattarella non è il solo personaggio illustre a seguire da vicino le vicende di Cenci. Infatti si è saputo di recente che anche Papa Francesco aveva chiesto di incontrarlo, affascinato dalle notizie giunte fino a lui fino a lui di un personaggio del tutto particolare che lottava strenuamente per respingere il male terribile che lo aveva colpito e, soprattutto, che spendeva tutte le sue energie per sostenere generosamente quanti vivono la sua stessa esperienza.

Un interessamento, quello del Pontefice che era assai prossimo a concretizzarsi, tanto che era già stata concordata la data in cui “Leo” era atteso in Vaticano: il 2 gennaio scorso. Poi le sue condizioni di salute si sono aggravate, costringendolo al ricovero in ospedale. Ma, se come tutti speriamo, anche questa volta Cenci riuscirà a riprendersi, ci sarà modo per fissare una nuova data.   

 

 

 

 

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