Fino a domenica 30 settembre, seguendo spettacoli di teatro, musica e canto, video, incontri, mostre e installazioni, si attraversano due regioni, Umbria e Lazio, si percorrono borghi, castelli, scuole e supermercati, spazi urbani e rurali dei comuni coinvolti: Alviano, Amelia, Giove, Lugnano e Penna in Teverina nella provincia di Terni; Mugnano, nella provincia di Viterbo.

 

Il plurale è d'obbligo per Verdecoprente Festival.0, un progetto di 'scrittura' collettiva del territorio attraverso le forme e i linguaggi della scena, delle arti e delle poetiche contemporanee. Spettacoli fruiti dal vivo, arte: Verdecoprente Festival.0 mette al centro dell'evento l'incontro tra l'attore/opera e il suo spettatore/fruitore.  Lo fa con eventi di spettacolo in tempo reale, concentrati tra venerdì 28 e domenica 30, e con eventi in lunga esposizione, paesaggi d'arte che si estendono nei diversi comuni coinvolti, tra il 25 e il 30. Ogni evento è un luogo che si richiama all'esperienza di uno spettatore partecipe, attivo, senza distinzioni di alcun genere. Verdecoprente coincide con le Giornate Europee del Patrimonio, il 29 e il 30 settembre. Promotori sono artisti, associazioni e singoli cittadini che si affacciano sul festival portando la propria visione di un “paesaggio” da desiderare, costruire, preservare, sono sguardi che si intrecciano portati da chi risiede nel territorio umbro-amerino e da chi ne fa meta professionale e affettiva, viaggiando nelle diverse regioni d'Italia e del mondo, tra Europa e USA.

 

Le Amministrazioni comunali offrono patrocinio, spazi e collaborazione, così anche per Unicoop Tirreno, Cesvol di Terni, Sistema Museo ad Amelia. La Regione Umbria e la Provincia di Terni sono presenti con il patrocinio, mentre al di là del Tevere è l'Eco Museo della Teverina a fare gli onori di casa. Il territorio comincia a tessere una rete che si fa sempre più estesa e concreta. Dicono gli ideatori del progetto, Roberto Giannini e Rossella Viti: “un'idea necessaria che per svilupparsi ha bisogno di essere condivisa, partecipata, sostenuta. Arte e cultura come beni irrinunciabili vanno coltivate, come la terra, anche nelle stagioni più avverse, trovando nella cooperazione le risorse perché diano buoni frutti”.

 

Verdecoprente Festival.0  PICCOLA GUIDA  AGLI SPETTACOLI

In_Flussi – Amelia, chiostro Boccarini. Una superficie sospesa collega la terra e il cielo, nel muoversi  definisce zone di interazione. Installazione fino al 30 settembre.
Video Interviste sul Paesaggio, ad artisti, cittadini e turisti.  Sarà proiettato domani, 29 settembre, a Lugnano in Teverina, nelle sale civiche- ore 17.30, proiezione con interviste dal vivo.

 

Installazioni, site specific, video, incontri:
Paesaggi Umani nei negozi Coop di Amelia e Giove. I ritratti fotografici dei lavoratori Coop spuntano  tra i prodotti dei due negozi, non sono forse paesaggi che ci nutrono? Si può trovare fino a domenica 30.
Oasi: videoart elaborato da riprese all'oasi WWF di Alviano, per arrivare a vederlo devi 'attraversare' la sala della Grande guerra 1915-18. Al Museo civico ex Fabbrica, Lugnano in Teverina, da oggi a domenica.
Paesaggi Tessili: raccontare il paesaggio facendolo entrare nei materiali del proprio lavoro: feltro, lane, cotoni, plastiche in tessitura. Giocare con il riciclo tecnologico, tra acciaio e alluminio, con Giostra, le sculture cinetiche, mentre Richiami si riflette fra tradizione e innovazione in una teoria di figure mitologiche. Infine Umbrella Art: Augusto, ombrellaio di Porchiano Del Monte, lascia un eredità di più di 50 ombrelli ad un artista tessitore, che li interpreta e ne fa laboratorio creativo per tutta la comunità. È il fondo Romanelli. Tutte queste installazioni sono nel Castello di Alviano.

 

Spettacoli, incontri, interviste
Parliamo di paesaggi esteriori/interiori con:
A sunshine after rain: apre il festival un giovane coro con la musica britannica del 900, i testi sui paesaggi, reali e metaforici, sono di autori inglesi (anche Shakespeare) stasera, ore 18 e 30, Castello di Alviano.
Visti dall'Alto, due attori e una macchina fotografica. La fotografia come narrazione ed esercizio di scena mette gli spettatori di fronte alla propria immagine. Stasera, ore 21 e 15, Alviano, Auditorium Donna Olimpia.
Paesaggio con figura. L'opera al vivo. Incontro internazionale con nove pittori che si presentano al pubblico con un dipinto, poi si passa all'azione, per dipingere spettatori e paesaggio. Domani, 29 settembre Giove, Chiesa della Madonna del Perugino dalle ore 10 alle 13.
Poetico industriale. Foto video narrazione. La Slow Photograph si insinua tra i paesaggi industriali, spesso dismessi, si riconoscono Narni, Papigno e Terni. Lo sguardo è calmo, e prende il tempo della poesia. Domani a Lugnano in Teverina, Frantoio Il Molinetto ore 19.00
Neve dall'omonimo romanzo di Maxence Fermine, un attore e una musicista argentina per la storia di Yuko, giovane poeta che cantava gli haiku e amava la neve. Domani sera, Lugnano in teverina, ex-Fabbrica ore 21.15
Da Bach ai Beatles: un repertorio importante presentato con ironia e leggerezza da tre musiciste di provenienza classica, per tutti i tipi di pubblico. Il domenica 30, a Mugnano (Vt), cortile Palazzo Orsini ore 11.00.
Domenica 30 settembre, parliamo di paesaggi di lavoro con:
Dalla campagna alla fabbrica, musica, narrazione e canto popolare rielaborano la ricerca-intervento di Portelli e Paparelli tra gli operai nella Valnerina ternana.  Amelia, chiostro Boccarini ore 16.00
RAEP Racconti del presente, prodotto da AR Tè (teatro stabile di innovazione di Orvieto), finalista Premio Scenario per Ustica 2011. Tratto da due articoli di cronaca, si incrociano le strade di un operaio e di uno studente ... e il testo diventa rap. Biblioteca comunale 'Luciano Lama' ore 18.00

- Finito il festival tenete d'occhio il sito per i Taccuini di viaggio: Scritture dal festival a cura del giornalista David Becchetti e Appunti fotografici e video degli artisti visivi di Verdecoprente.

 

 

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