TERNI – Sul problema dell’aumento del tetracloroetilene nell’acquifero della Conca ternano-narnese, ed in particolare sulla situazione che si registra in questo periodo al campo pozzi di Cerasola, che serve il territorio amerino, la Sii sta lavorando su tre direttrici. La prima è una soluzione tecnica per continuare a mantenere l’acqua entro i parametri di salubrità e regolarità normativa grazie all’installazione di nuovi filtri e a maggiori disponibilità idriche.

“L’acqua erogata – puntualizza infatti il direttore generale Paolo Rueca - è pulita e non ci sono criticità per la salute. Con ulteriori lavori su Terni abbiamo convogliato nell’amerino maggiori quantità, non ci sono in programma limitazioni all’erogazione e il nuovo filtro che entrerà in funzione tra pochi giorni servirà a dare ulteriori garanzie oltre a quelle già esistenti.

A ottobre – spiega ancora Rueca – se ne installerà un altro che renderà il sistema di distribuzione nell’amerino indipendente da Terni e servirà anche per affrontare ulteriori eventuali innalzamenti del tetracloroetilene. L’installazione dei nuovi filtri segue quella già realizzata in altri campi pozzi del ternano sempre per affrontare la situazione inerente le concentrazioni di tetracloroetilene che, come già reso noto e comunicato dalla Sii, sia pubblicamente che agli organi competenti, è una presenza costante ed in aumento, anche se questo, grazie agli interventi tecnici del Servizio idrico, non pregiudica la salubrità dell’acqua pubblica.

La seconda direttrice è quella riguardante il progetto relativo all’attività di monitoraggio, condotto dall’Arpa, sulla presenza del tetracloroetilene e sulle eventuali fonti di produzione di tale sostanza per riuscire a capire nel dettaglio cause e dinamiche di tale tipo di inquinamento.

La terza direttrice riguarda il coinvolgimento di tutti gli enti interessati, data la portata del problema che afferisce a più sfere di responsabilità. A tale proposito la Sii ha chiesto alla prefettura la convocazione di un incontro al quale partecipino anche Asm, Aman, Regione Umbria, Provincia di Terni, Comuni, Arpa e Auri.

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