TERNI - La malattia di Alzheimer oggi colpisce circa il 5% delle persone con più di 60 anni e in Italia si stimano circa 500mila ammalati. E’ la forma più comune di demenza che vede nelle alterazioni delle funzioni cerebrali superiori la progressiva incapacità del paziente nel condurre una vita normale, con progressiva riduzione delle capacità relazionali e perdita della autonomia nel compiere le normali attività, proprie, della vita quotidiana. La malattia degenerativa provoca il declino delle funzioni amnesiche e cognitive, si ripercuote sulla capacità di parlare e di pensare ma può causare anche altri seri disturbi, fra cui stati di confusione, cambiamenti di umore e disorientamento spazio - temporale.

Per approfondire tutti gli aspetti legati a questa problematica, offrire una risposta qualificata ai pazienti affetti da questa patologia e un supporto ai familiari che si trovano a vivere una situazione quotidiana di grande difficoltà, la Asl 4 provinciale - Distretto numero 1 di Terni in collaborazione con Ama Umbria, Associazione Malati di Alzheimer, ha promosso, nella sala del Camino presso il centro geriatrico di viale Trento, dieci eventi formativi sul tema “Alzheimer: dalla diagnosi all’aiuto concreto”.

Geriatri, fisioterapisti, psicologi, assistenti sociali, consulenti ed esperti si confronteranno, nei prossimi due mesi dal 10 ottobre al 12 dicembre prossimi, con gli operatori sanitari della Asl provinciale, familiari e volontari su numerose tematiche: disturbi comportamentali nelle demenze, clinica e terapia, aspetti riabilitativi, componenti psicologiche implicate alla malattia di Alzheimer, difficoltà e bisogni, sostegno ai pazienti e alle famiglie, diritti del malato, la rete dei servizi nel territorio. Il corso di formazione è aperto a familiari, volontari, operatori socio-sanitari e a tutti coloro che direttamente o indirettamente sono coinvolti nel prendersi cura delle persone colpite da Malattia di Alzheimer o demenze similari.

Il primo appuntamento è in programma nella sala del Camino lunedì 10 ottobre alle ore 17 con gli interventi del direttore generale della Asl 4 Vincenzo Panella, della presidente dell’associazione Ama Umbria Goretta Morini e del direttore del Distretto 1 di Terni Stefano Federici.

“Una malattia così complessa - spiega Goretta Morini, presidente di Ama Umbria - deve essere affrontata su diversi fronti, sanitario, sociale e assistenziale, per questo abbiamo coinvolto in questo progetto diverse figure professionali. L'informazione e la formazione sono alla base di tutto. Una persona preparata e formata può fare la differenza per migliorare la qualità di vita del malato”.

“Siamo sempre più convinti - dichiara il direttore generale della Asl 4 provinciale di Terni Vincenzo Panella - che solo attraverso una migliore conoscenza del problema si potranno perseguire le tante mete necessarie al raggiungimento di un’adeguata e dignitosa assistenza al paziente demente. Riteniamo quindi che anche la formazione del familiare sia una tappa fondamentale affinché l’informazione e la conoscenza raggiungano tutti per promuovere la migliore risposta socio - sanitaria - assistenziale alle persone affette dalla malattia di Alzheimer”.

Dal 24 ottobre prossimo intanto, dalle 16 alle ore 17, sarà attivo a Terni il “Punto Ascolto Alzheimer”. Filo diretto con tutti coloro che hanno bisogno di informazioni sulla malattia di Alzheimer o sulle demenze senili. Al numero di telefono 0744 204833 risponderanno esperti e rappresentanti dell’Ama. (A.T.)
 

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