Nevi (fi), La vicenda Isrim è sul binario morto, solo parole e non un concreto impegno"
"La Marini ha avuto anche il coraggio di fare un comunicato sull'Isrim dopo che questa vicenda come tutti sanno si sta avviando sul binario morto": a sottolinearlo e' Raffaele Nevi, capolista di Forza Italia alle prossime elezioni regionali.
"Solo parole - sostiene Nevi in una nota - e non un concreto impegno per attuare il famoso protocollo d'intesa che sembra i dirigenti della Regione ne abbiano gia' decretato la non attuabilita'. I famosi tre punti del protocollo d'intesa che dovevano essere la road map su cui l'Assemblea regionale ha impegnato la Giunta rimarranno lettera morta e i lavoratori sanno che le speranze sono finite. In questo senso il comunicato della Regione di oggi appare - conclude Nevi - piu' come un tentativo di superare la scadenza delle elezioni alimentando ancora false speranze nei malcapitati lavoratori".

*********************************************************

Bravi: gli ideali che hanno portato alla Liberazione sono ancora vivi e moderni

“Gli ideali che hanno portato alla Liberazione nazionale sono ancora vivi e moderni”. A dirlo, Mario Bravi, candidato Pd al Consiglio regionale dell’Umbria, che oggi ha partecipato alle celebrazioni per il 25 aprile in Borgo XX giugno a Perugia, a Foligno e a Nocera Umbra.

“In questo momento difficile, vorrei ricordare l’atto importante di Enrico Angelini, partigiano che con il suo gesto a Raticosa ha voluto tenere vivo il ricordo dei compagni e dei valori della Resistenza. Un gesto simbolico, apprezzato anche dal Presidente della Repubblica Mattarella. Anche per questo – prosegue il candidato Pd – possiamo dire che gli ideali della Liberazione sono ancora vivi e più che mai moderni. Quegli ideali vogliono dire ancora oggi rispetto, coesistenza pacifica tra i popoli e lotta alla xenofobia e contro chi fomenta l’odio. Dobbiamo continuare a guardare al futuro con questi stessi valori e lottare contro il tentativo di ridurre gli spazi di democrazia e partecipazione”.

A tale scopo, Bravi ricorda l’importanza di associazioni come l’A.N.P.I., “che si è giustamente aperta ai giovani – precisa – E tanti ragazzi hanno aderito, facendo propri e portando avanti i valori della Resistenza”.

*********************************************************

Vecchietti: “Fermare l’incenerimento dei rifiuti per affermare un nuovo modello di sviluppo”

Oggi la società Terni biomassa, proprietaria dell’impianto di incenerimento ex Printer, ha depositato presso la Regione Umbria la richiesta di assoggettabilità a VIA.
La tecnologia che verrà usata non prevede più la pirolisi, ma soltanto la combustione classica: i combustibili che verranno usati saranno biomasse e rifiuti speciali non pericolosi, come il pulper di cartiera. Se tale autorizzazione venisse concessa, ci troveremmo con due inceneritori in funzione, con tutte le relative conseguenze per la già grave situazione ambientale della conca ternana. Uno scenario inaccettabile, visti anche i recenti sviluppi legati alle analisi sulle matrici alimentari e quelli già noti in merito alla qualità dell’aria.
Siamo contrari ad un’eventuale autorizzazione da parte della Regione, visti anche i trascorsi che tale impianto ha avuto in precedenza, beneficiando di autorizzazioni facili che non hanno mai valutato in maniera approfondita l’impatto sul territorio e sui suoi abitanti. Gli inceneritori rappresentano, ormai, una tecnologia insostenibile ecologicamente e socialmente, che ostacola l’affermazione di un nuovo modello di sviluppo, in Umbria come nel resto del Paese. Da parte nostra questa rappresenterà un battaglia da affrontare nell’immediato, per la difesa del nostro territorio e della nostra salute.

Michele Vecchietti
Candidato presidente L’Umbria per un’altra Europa

*********************************************************

25 aprile/ Galgano (Sc): lavoriamo per perpetrare i valori liberali fiondamenta delle nostra democrazia

“Nella giornata della Liberazione onore a tutti coloro che hanno dato la vita in nome di valori quali la libertà e la democrazia che hanno costituito le fondamenta sulle quali è stato edificato l’ordinamento del nostro Paese”. A dirlo, in occasione delle celebrazioni del 25 Aprile a Perugia, la deputata di Scelta Civica Adriana Galgano che, insieme al sindaco Andrea Romizi e ai rappresentanti delle istituzioni locali, ha partecipato alle commemorazioni dei caduti.

“La nostra è una democrazia liberale che si basa su quell’equilibrio tra pesi e contrappesi – ha chiuso la parlamentare – che deriva dal confronto tra le forze elette e dalla loro plurale rappresentazione. Equilibrio che dobbiamo tutelare e difendere da derive personalistiche che rischiano di minare le basi della nostra repubblica”.

*********************************************************

Parcheggiatori abusivi, Tracchegiani “tolleranza zero”

Sempre più spesso si sente parlare di posteggiatori abusivi, che per una manciata di spiccioli indicano ai conducenti delle automobili dove parcheggiare il proprio veicolo; le piazze delle nostre città, così come molti punti d'interesse come parcheggi degli ospedali o dei supermercati sono pieni di individui che in qualche modo “costringono” i conducenti a pagarli per il loro “servizio”, per inciso non richiesto, per paura di subire danni alle proprie auto.

Si parla di emancipazione e di libertà, ma non ci si rende conto che sempre più spesso nelle nostre città siamo schiavi di un buonismo che invece va a ledere sia tali individui sia la società stessa. Non è pensabile che queste persone continuino ad importunare i passanti, a questo proposito Aldo Tracchegiani candidato consigliere regionale per FI, si è espresso con fermezza quanto meno contrariato di fronte a casi del genere, “basta tolleranza e buonismo”, questo l'attacco dell'esponente di FI che definisce insostenibile tale situazione e chiede un intervento deciso delle istituzioni per porre fine a questa vergognosa ma triste verità. Oggi i nostri cittadini oltre che avere, in buona parte difficoltà ad arrivare a fine mese, è giusto che debbano anche sopportare le continue richieste di elemosina? Basta.

*********************************************************

Lega Nord Terni: commercianti ambulanti, tutelare chi rispetta le regole. Troppe le attività irregolari, soprattutto quelle in mano agli stranieri

Girando per il mercato e le fiere locali non è raro ascoltare le lamentele e il malcontento che agita gli animi dei commercianti ambulanti. Questo avviene perché, se da una parte le leggi regionali prevedono che le autorizzazioni concernenti l’esercizio delle attività commerciali siano rilasciate dietro presentazione del Durc, dall’altra è vero che queste normative non vengono fatte rispettare a tutti gli ambulanti, in modo particolare quelli stranieri.

Il Durc (ovvero il documento unico di regolarità contributiva), attesta l’assolvimento, da parte dell’azienda, degli adempimenti legislativi e contrattuali nei confronti degli enti previdenziali e assicurativi. É rilasciato dall’Inps o dall’Inail.

Secondo Emanuele Fiorini, referente di Terni della Lega Nord, l’obbligo di presentazione del Durc per ottenere il rilascio o il rinnovo delle autorizzazioni per l’esercizio di commercio su aree pubbliche, così come previsto dalla normativa nazionale e regionale, costituisce un adempimento che consente di tutelare tutti quei commercianti ambulanti che onestamente svolgono con sacrificio la propria attività, contribuendo allo sviluppo economico del territorio in cui vivono e lavorano; la norma rappresenta, inoltre, un freno per tutti coloro, soprattutto stranieri, che disonestamente evadono gli obblighi contribuitivi e sfruttano il lavoro a nero, perpetrando nei confronti dei tanti commercianti italiani onesti una concorrenza sleale.

La Lega Nord di Terni chiede ci siano maggiori controlli: è necessario garantire che la concessione ed il rinnovo delle autorizzazioni concernenti l’esercizio di attività commerciale su aree pubbliche siano subordinati a controlli concerneti il Durc. E’ necessario ripristinare la legalità a tutela di tutti quei nostri commercianti che con tanta fatica svolgono la propria attività. E’ necessario che il Comune di Terni provveda ad accertare l’esistenza del Durc per tutti i commercianti ambulanti, altrimenti andrà solo a favorire il lavoro nero e l’abusivismo commerciale, rendendosi complice di una vera e propria concorrenza sleale a danno dei commercianti onesti, nonchè di una condotta, quale il mancato versamento dei contributi, che costituisce un illecito penale.

 

Condividi