Ancora un amaro pareggio per il Perugia che in pieno recupero subisce un 2-2 immeritato, ad opera di un deludente Pescara, capace di farsi rimontare in dieci contro undici il vantaggio di Memuschaj e di trovare il gol del pari con Maniero, che ha anticipato Giacomazzi, ancora una volta incertissimo, all’ultimo tuffo. Il Perugia sotto di una rete per l’espulsione di Koprivec, ha giocato col cuore, nonostante l’ennesima gara sottotono di Taddei, che Camplone ha preferito schierare al posto di Fazzi o Verre, dopo la bella prova offerta dal centrocampo biancorosso, senza l’ex romanista, a Pescara. Grande prova di Fossati, autore tra l’altro di un gran gol e di Lanzafame e Crescenzi, anche se quest’ultimo e Del Prete, giocando a quattro, lasciano troppo scoperta la difesa nelle loro incursioni. Un peccato questo undicesimo pareggio, sesto consecutivo, che fa scivolare il Perugia per la prima volta in questa stagione nella parte destra della classifica.

CRONACA  
Inizio gara a buoni ritmi. La prima occasione è per il Pescara che con Brugman su punizione coglie il palo. Risponde due minuti dopo il Perugia con un tiro dal limite di Fossati bloccato in presa da Aresti. La partita si accende al 25’ quando Koprivec atterra Maniero in uscita e l’arbitro lo espelle concedendo il rigore al Pescara. Il neo entrato Provedel compie il miracolo respingendo il penalty di Melchiorri ma Memuschai è lesto ad infilare la ribattuta. Alla mezzora bel colpo di testa di Falcinelli, alto di poco. Altro rigore, stavolta per il Perugia al 34’, per atterramento di Lanzafame e Falcinelli non sbaglia. Perugia galvanizzato dal pari che crea una mischia a pochi metri dalla linea di porta ma la difesa abruzzese si salva in angolo. Squadre al riposo dopo ben quattro minuti di recupero. Ripresa che si apre con una punizione di Lanzafame bloccata da Aresti ma al 54’ Fossati, dopo una bellissima azione di prima, insacca il vantaggio perugino con un delizioso destro. Due minuti e Melchiorri, in sospetto fuorigioco, si divora il pari calciando fuori da buona posizione. Succede poco fino all’84’ quando Falcinelli impegna con un bel sinistro Aresti che blocca in tuffo. Lanzafame al 90’ ci prova con un destro dal limite ma Aresti blocca sotto l’incrocio. Ma al terzo dei quattro minuti di recupero Maniero beffa la difesa perugina e sigla di testa il pari definitivo su cross di Pasquato.

PERUGIA - PESCARA 2-2 (1-1)
PERUGIA (4-3-2-1): Koprivec; Del Prete (32’st Fazzi), Goldaniga, Giacomazzi, Crescenzi; Taddei (26’st Verre), Fossati, Nicco; Perea (26’ Provedel), Lanzafame; Falcinelli. A disp.: Flores, Lo Porto, Rossi, Lignani, Rabusic, Vinicius. All.: Camplone.
PESCARA (4-4-2): Aresti; Cosic (35’st Zampano), Pesoli, Zuparic, Pucino; Politano (35’st Caprari), Brugman (23’st Pasquato), Memushaj, Bjarnason; Melchiorri, Maniero. A disp.: Fiorillo, Selasi, Da Silva, Pogba. Torreira, Vitturini. All. Baroni
ARBITRO: Abbattista di Molfetta. Assistenti: Zivelli, Di Salvo. 4’uomo: Guccini 
MARCATORI: 26’ Memuschaj, 35’ Falcinelli (rig.), 9’st Fossati, 48’st Maniero 
NOTE: Spettatori: 9300. Espulso: 25’ Koprivec. Ammoniti: 28’ Giacomazzi, 34’ Pesoli, 36’Cosic, 22’st Goldaniga, 42’st Memushai. Angoli: 3-3. Recupero: pt 4; st 4 .

Danilo Tedeschini

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