La presentazione del libro “L’Altalena” di Romualdo Farinelli, pubblicato dall’editore umbro Bertoni, ha concluso a Tarquinia il prestigioso Certame cardarelliano, una tre giorni centrata sulla gara letteraria a cui partecipano studenti provenienti da ogni parte d’Italia e che è corredata da seminari e workshop dedicati a Vicenzo Cardarelli, il poeta lirico italiano più importante degli ultimo duecenti anni dopo Giacomo Leopardi. La presentazione è avvenuta nella Sala Sacchetti della Società Tarquiniense di Arte e Storia (Stas), la prestigiosa istituzione culturale di Tarquinia presieduta da Alessandra Sileoni.

Le relazioni sono state svolte da Giuseppe Castellini, giornalista; Jean Luc Bertoni, editore; Giovanni Paoletti, curatore del volume. Letture di Michetta Farinelli, figlia di Romualdo, regista e attrice teatrale. Per il Comune di Tarquinia presente la consigliera delegata all’Istruzione e Cultura, Federica Guiducci. Prezioso il lavoro di tessitura tra i vari interventi compiuto da Alessandra Sileoni, presidente della Stas, che ha un ruolo centrale nell’organizzazione del Certame cardarelliano e ne rappresenta la validazione scientifica e culturale.

Romualdo Farinelli inizia come gestore di sale cinematografiche, divenendo responsabile dei cinema di tutto il nord-est d’Italia, ricoprendo quindi la carica di vice-presidente nazionale dell'Agis e presidente della Sezione Cinema d’Essai.
Oltre ad essere amico di registi, sceneggiatori e attori, grazie al suo lavoro e al suo carattere istrionico viene a contatto con famosi artisti e letterati tra cui Vincenzo Cardarelli, essendo peraltro assiduo frequentatore del Caffè Aragno.
La sua carriera di cinedistributore lo ha portato infine a Perugia, dove a 70 anni si è laureato presso la Facoltà di Lettere con una tesi sul poeta, suo amico, Vincenzo Cardarelli, e dove muore nell'agosto del 1985.
Il libro offre un interessante spaccato della sua rocambolesca vita e della sua amicizia con Cardarelli, con notizie inedite sul grande poeta. Un libro davvero da non perdere.

 

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