L'Umbria, l'unica regione italiana nella quale tutto il territorio è tutelato dalla denominazione di origine protetta, premia i sei migliori oli DOP del territorio.
La cerimonia della consegna dei premi si svolgerà sabato 17 marzo, alle ore 10,30, ad Acquasparta presso la “Casa della Cultura Matteo D’Acquasparta”.

La prestigiosa manifestazione è giunta alla tredicesima edizione.
Sono 31 le aziende in gara: 29 di loro, che garantiscono un lotto minimo di 20 Hl, concorrono per aggiudicarsi il riconoscimento di migliore olio DOP nelle rispettive sottozona di appartenenza nelle quali è divisa l'Umbria: Colli Amerini, Colli Assisi-Spoleto, Colli Martani, Colli del Trasimeno e Colli Orvietani.
Gli oli vincitori della selezione regionale accederanno poi alle fasi finali del Concorso Nazionale Ercole Olivario: la grande manifestazione, che ormai è diventata un vero e proprio “Premio Oscar” dell'olio italiano, è riservata agli oli extra vergini d'oliva di qualità e si svolgerà, come ogni anno a Perugia, dal 26 al 31 marzo 2012.
Sabato 17 marzo, ad Acquasparta, le altre due aziende umbre iscritte al concorso “Olio DOP”, si contenderanno il premio per la categoria “ Piccole produzioni certificate”, riservato a chi assicura la commercializzazione in proprio di un lotto omogeneo di almeno 10 hl di olio.
I “magnifici sei” oli DOP dell'Umbria verranno scelti da una giuria formata da 16 esperti degustatori, guidata dal capo panel Angela Canale e coordinata da Giulio Scatolini. Saranno premiati, come ogni anno, i primi tre classificati per ciascuna sottozona.

Grande attesa, come nelle precedenti edizioni, anche per il premio speciale, “Qualità ed Immagine”, che verrà attribuito all’olio meritevole non solo da un punto di vista organolettico, ma anche per la comunicazione in senso lato che l’azienda attua attraverso la confezione del prodotto, grazie alla capacità di dare chiare informazioni al consumatore, all’eleganza dell’etichetta, al design, all'uso di materiali innovativi ed alla funzionalità della bottiglia.
La consegna dei riconoscimenti sarà preceduta da alcuni interventi riguardanti il Premio e il mondo dell’olivicoltura.
Previsti due interventi tecnici. Il primo, curato dal giornalista enogastronomico Maurizio Pescari, verterà sulla commercializzazione dell'olio DOP Umbria. L'altro, a cura di Enrico De Micheli di Agroqualità, analizzerà il tema della tracciabilità del “Mady in Italy” nel mondo, soprattutto attraverso l’etichettatura e la nuova normativa. Temi di grande attualità per il mondo dell'olio, nei quali saranno coinvolte anche le associazioni dei consumatori.

La metodologia di lavoro sviluppata per l’organizzazione del concorso regionale è un esempio convincente di collaborazione tra pubblico e privato: titolare dell'iniziativa è l’Unioncamere Umbria. La Camera di Commercio di Perugia cura la realizzazione dell'evento, con la collaborazione ed il coinvolgimento diretto di tutto il mondo dell'olio regionale: Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Consorzio di Tutela dell’olio DOP Umbria, dell’Accademia Nazionale dell’Olio e dell’Olivo, Regione dell’Umbria, Parco Tecnologico Agroalimentare di Pantalla, Strade dell’olio, Città dell’olio e Istituto per il Commercio Estero.
Numerose le attività di promozione dell'olio umbro curate dall'ente camerale anche per i prossimi mesi.
A partire dall'iniziativa “Pane ed Olio”: dal 17 marzo al 1 aprile nei ristoranti regionali che aderiscono all'iniziativa verrà offerto alla clientela, come parte integrante del coperto, l’olio DOP “Umbria” da gustare come antipasto sulla bruschetta,

Gli oli partecipanti al concorso regionale verranno poi presentati, attraverso l'esposizione di materiale informativo ad AgriUmbria, la rassegna che si svolgerà a Bastia dal 30 marzo al 1 aprile.
La qualità dell'olio umbro verrà promossa attraverso degustazioni libere anche durante il Festival del Giornalismo, la grande manifestazione che raduna a Perugia, dal 25 al 29 aprile giornalisti ed esperti di comunicazione da tutti i paesi del mondo.
E a maggio, dal 7 al 10 del mese, Unioncamere Umbria accompagnerà le aziende partecipanti al Cibus di Parma, il salone internazionale dell'alimentazione, evento di riferimento dell'agroalimentare italiano.
 

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