PERUGIA - Due giudici, un uomo e una donna, sono rimasti lievemente feriti nella tarda mattinata a Perugia durante un episodio di accoltellamento avvenuto nel corso di un'udienza in Tribunale.

Il presunto responsabile è stato poi arrestato dalla polizia. Non si conoscono al momento i motivi dell'accaduto.
I due giudici aggrediti avrebbero riportato lievi lesioni al fianco. Sul posto sono in corso i rilievi della polizia.

Giudici accoltellati, 50enne in questura. Fatto salire su auto polizia, ancora ignoti motivi aggressione

E' stato fatto salire intorno alle 13,45 su un'auto della polizia parcheggiata in un ingresso secondario del palazzo che ospita il tribunale di Perugia e portato in questura, l'uomo che stamani, in una stanza dell'edificio, avrebbe accoltellato prima la giudice Francesca Altrui, del tribunale fallimentare e poi il collega della magistrata, Umberto Rana, accorso in suo aiuto. L'uomo - stando a quanto si è appreso - è un cinquantenne. Ancora ignoti i motivi dell'aggressione. In corso i rilievi della scientifica sul luogo dell'aggressione, attuata con un grosso coltello.  

Ferito lievemente anche un impiegato amministrativo del tribunale civile

Anche un impiegato amministrativo del tribunale civile di Perugia è rimasto lievemente ferito per difendere la giudice Francesca Altrui colpita con un coltello e in aiuto della quale era già intervenuto il collega Umberto Rana. I tre sono stati portati in ospedale ma le loro condizioni non sono gravi.
In questura è stato condotto l'aggressore tempestivamente bloccato dagli agenti che erano in servizio. La sua posizione è ora al vaglio degli inquirenti.
Secondo quanto si è appreso in ambito investigativo l'aggressione è maturata nell'ambito di un procedimento civile.
La dinamica è ancora al vaglio della polizia che sta ricostruendo quanto successo. Anche con la scientifica. 

Avvocati, basta ritardi sicurezza. Il Consiglio dell’ Ordine scrive a ministro e vertici Uffici giudiziari

L'Ordine degli avvocati annuncia che "non tollererà più alcun ritardo nell'adozione di misure volte a garantire la sicurezza all'interno dei palazzi di giustizia di Perugia". Ed annuncia di aver scritto al ministro della Giustizia e ai vertici degli Uffici giudiziari del capoluogo umbro dopo il ferimento odierno dei due giudici. L'ordine sottolinea anche di avere "più volte sollecitato" le misure.

Il Consiglio degli Ordine degli avvocati, in una nota del presidente Gianluca Calvieri, parla di "vile aggressione in danno di due giudici della sezione civile, dottoressa Francesca Altrui, e dottor Umberto Rana, e di un impiegato amministrativo.
Condanna fortemente l'atto - aggiunge - ed esprime, anche a nome dell'intero foro perugino, vicinanza nei confronti dei soggetti vittime del gravissimo episodio di violenza manifestando altresì la solidarietà a tutto l'ordine giudiziario".

Il Guardasigilli Orlando dispone verifiche Perugia

"Non appena ho appreso la notizia del ferimento di due magistrati nel tribunale di Perugia ho immediatamente espresso la mia solidarietà ai due funzionari dello Stato colpiti. Ho inoltre già chiesto che siano subito svolte le necessarie verifiche per comprendere l'esatta dinamica dei fatti ed accertare le falle nel sistema di sicurezza". Lo ha affermato, in una dichiarazione dalla Cina, dove si trova in missione istituzionale, il ministro della Giustizia Andrea Orlando.

La solidarietà della presidente Marini ai giudici feriti: “Episodio che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche”

“Vorrei innanzitutto esprimere ai magistrati Francesca Altrui e Umberto Rana il mio più sincero augurio di pronta guarigione e la mia profonda vicinanza e solidarietà per la gravissima aggressione subita": è quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che ha seguito stamani con apprensione il susseguirsi delle notizie relative al gravissimo episodio avvenuto all'interno del Tribunale di Perugia, informandosi inoltre con la direzione sanitaria dell'ospedale perugino sulle condizioni di salute dei due magistrati. "Solidarietà e vicinanza - prosegue Marini - che esprimo anche nei confronti di tutta la magistratura per questo gravissimo episodio che avrebbe potuto avere, in assenza del coraggioso intervento dello stesso giudice Rana e di un impiegato - al quale va anche la mia solidarietà e vicinanza -, conseguenze ancor più drammatiche".

Porzi, auguri pronta guarigione giudici. 'Non si può rischiare vita facendo il proprio lavoro'

"Non si può rischiare di perdere la vita svolgendo il proprio lavoro". Così la presidente dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, Donatella Porzi, commenta l'aggressione al tribunale di Perugia.

"Esprimo a nome mio e di tutta l'Assemblea legislativa - aggiunge la presidente Porzi, in una nota della Regione - la solidarietà e gli auguri di pronta guarigione ai due giudici, Francesca Altrui e Umberto Rana, e all'impiegato coinvolto nei fatti di oggi al Tribunale".

Card. Bassetti, vicinanza a giudici feriti. Mi torna alla mente uccisione di due dipendenti della Regione

Raggiunto dalla notizia dell'accoltellamento dei due giudici del tribunale di Perugia, il cardinale Gualtiero Bassetti, a Roma per presiedere il Consiglio permanente della Cei, esprime la sua "vicinanza umana e spirituale a questi due servitori dello Stato, colpiti nell'adempimento del loro dovere, e alle loro famiglie, augurando agli stessi una pronta guarigione". Nel contempo, il porporato "condanna fermamente il grave gesto, perché non c'è alcun motivo al mondo che giustifichi un uomo a compiere un atto estremo come quello di attentare alla vita del suo prossimo.

Sono profondamente scosso da quanto è accaduto oggi nella mia città e mi affiora alla mente il triste episodio - conclude l'arcivescovo - di quanto è successo alcuni anni fa a due dipendenti della Regione Umbria uccise nel loro ufficio da un uomo che poi si è tolto la vita".
   

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