"25 anni fa, il 29 ottobre del 1997, veniva approvata la legge 374: nel nostro Paese venivano messe al bando le mine antiuomo, vietandone l’uso, la ricerca tecnologica, la fabbricazione, la vendita, la cessione a qualsiasi titolo, l'esportazione, l'importazione, la detenzione, persino la cessione di brevetti.  

Un importante traguardo reso possibile anche dall’azione di 1 milione di cittadini che aderirono alla nostra campagna spedendo al Quirinale delle semplici cartoline: sul fronte i nomi dei pazienti del nostro ospedale a Sulaimaniya, nel Kurdistan iracheno, e sul retro i punti da inserire nel disegno di legge per chiedere la messa al bando delle mine antiuomo. 

Ancora oggi, però, decine di milioni di mine antiuomo disseminate nel mondo continuano a fare vittime. Come quelle che ogni giorno curiamo nei nostri ospedali in Afghanistan e in Iraq".

Così in una nota di Emergency  

 

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