Il  17 maggio si celebra la Giornata internazionale contro l’omofobia e la trans fobia e la nostra associazione ha messo in campo 2  importanti iniziative, la prima il 17 maggio troverete nelle vetrine dei favolosi negozi del centro storico di Perugia e Foligno, la nostra piantina di finocchio e materiale informativo della nostra campagna, mentre il 18 maggio alle ore 21:00 al Teatro Brecht di San Sisto ci sarà lo spettacolo “Contro l’omofobia”, con artisti del mondo Drag locale e nazionale, uno spettacolo divertente e... istruttivo.

Non sono più trascurabili i fenomeni di bullismo omofobico nelle scuole che spesso portano ad epiloghi tragici, per tale motivo l’associazione Omphalos ed il Comitato Provinciale Arcigay Perugia hanno avviato una serie di incontri  nelle scuole dove si è riscontrato grande interesse da parte degli studenti che vogliono solo capire e sono perfettamente coscienti di non essere “contaminati”. Tali profiqui incontri vengono però spesso vanificati dall’ingresso nelle scuole di pseudo professionisti o clericali con teorie sgangherate su terapie riparative, perché sappiatelo alcuni credono ancora che l’omosessualità sia una malattia curabile, invece peccato per loro ma esattamente come la loro idiozia e ipocrisia neanche la nostra omosessualità è curabile, solo che noi non danneggiamo nessuno. Si ricorda che l’OMS definisce l’omosessualità una variante naturale del comportamento umano. In questi giorni ci segnalano in qualche scuola Perugina la presenza di uno psicologo perugino, già segnalato all’ordine anni fa per le sue teorie false e discriminatorie legate alle teorie di Nicolosi (ed a tal proposito ritroviamo nei nostri archivi una testimonianza di queste guarigioni :“Salve, volevo portare la mia testimonianza. Anche io qualche tempo fa ho deciso di partecipare a uno di questi fantomatici “seminari” per “guarire” dalla mia condizione di omosessualità. Innanzitutto la quota da versare direttamente all’associazione non è di 150 euro ma bensì di 250 euro circa. E poi quello che è forse peggio è che io ne sia uscito ancora più frustrato e confuso di prima. Ricordo perfettamente come gli organizzatori ripetevano ossessivamente la seguente frase “Dio ti ama per quello che sei”… ma allo stesso tempo ti facevano sentire un mostro, un’aberrazione, un qualcosa che mai e poi mai Dio avrebbe potuto accettare… e non vado oltre..” ). Ci si chiede come sia possibile che un medico partecipi ad un incontro sostenendo argomentazioni che di medico/scientifico hanno ben poco; per di più di fronte ad una platea di adolescenti che avrebbero tutto il diritto ad una trattazione scientifica ed obiettiva per costruirsi una coscienza ed un pensiero proprio.

Ma un altro sassolino dalla scarpa ce lo vogliamo togliere, nel mese di aprile la nostra associazione ha eseguito con un progetto nazionale ed alla presenza di personale sanitario, il test rapido salivare per l’HIV, abbiamo inviato diversi comunicati ma la stampa ha ritenuto molto più importante altre faccende che non la salute dei propri amici e figli, come al solito non possiamo adottare ma chi si prende cura dei vostri figli siamo noi.

I prossimi appuntamenti per i test salivari sono per il 14 e 18 maggio ore 17-20 in Via della Pallotta 42, per informazioni tel.3273062004.
Patrizia Stefani
www.omphalospg.it - www.bequeer.it

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