CITTA’ DI CASTELLO - La “vetrina” delle eccellenze sotto l’albero di Natale. Tanto tartufo bianco, “trifola” di qualità eccellente a portata di tutte le tasche, olio, vino e prelibatezze della gastronomia, cultura e arte all’insegna dei geni di Raffaello e Alberto Burri, artigianato con la Tela Umbra e il mobile in stile. Fanno parte delle attività del pacchetto “Natale in famiglia a Città di Castello” rivolto ai turisti ma sono un’offerta in più anche per tutti i tifernati: inaugurato questo pomeriggio il Salone del Tartufo bianco in Piazza Matteotti (una vera e propria edizione “winter”) e il miniclub presso i locali di NelFrattempo, aperto a tutti i bambini tra 8 e 12 anni. 

Città di Castello sarà tra le mete del Natale 2018 per la prima volta con un pacchetto turistico per famiglie che mette a leva le eccellenze del suo territorio: l’offerta si chiama “Natale in famiglia a Città di Castello, con Burri, Raffaello e il Tartufo bianco” ed è già disponibile nel circuito dell’agenzia Umbria sì, sul sito turistico della Regione Umbria; sull’Home page del sito del Touring Club, su Facebook ed Instagram. 

“Abbiamo potenziato l’animazione ed i servizi del centro storico, per fare in modo che i turisti ma, anche i tifernati, lo scelgano per il tempo libero e lo shopping durante le festività natalizie” così il Sindaco, Luciano Bacchetta, l’assessore alla Cultura Michele Bettarelli e l’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti spiegano le attività connesse a “Natale in famiglia a Città di Castello”, finanziate da un bando della Regione Umbria, diretto a potenziare la proposta per il segmento famiglia in questo particolare periodo dell’anno.

“Facciamo vivere lo slogan ‘Città di Castello, il tartufo tutto l’anno’, con cui abbiamo avuto successo anche a Fico, attraverso un Salone in cui è allestita una ‘mostra concentrata ‘ del tartufo, grazie alla presenza dei produttori, degli operatori e delle eccellenze locali, come vino, olio e norcineria” aggiunge Carletti.

“L’adesione delle aziende è stata immediata e massiccia e questo ci conferma nel fatto che la nostra idea di promozione è condivisa dai soggetti che sono sul mercato. Durante l’apertura ci saranno degustazioni e compravendita in modo che le tipicità del territorio siano non solo un traino turistico ma anche strenne regalo all’insegna del territorio e delle aziende che lavorano nel settore dell’agroalimentare di qualità”.

“I finanziamenti della Regione Umbria sono stati destinati ad ampliare il servizio del punto prestito e sala lettura NelFrattempo, che eravamo stati costretti a contrarre, per intensificare le energie umane e materiali verso l’apertura quanto più celere della Biblioteca a Palazzo Vitelli” - specifica Bettarelli “Anche in questo caso un prodotto diretto ai turisti sarà a vantaggio di tutte le famiglie di Città di Castello e gli utenti di NelFrattempo, che avranno a disposizione questo spazio in fasce orarie maggiori di quelle previste. Pensiamo che tale scelta possa essere apprezzata dai cittadini e dagli studenti per i quali lavoreremo anche durante le festività al fine di garantire l’apertura della nuova sede quanto prima. Per le famiglie sarà invece un ambiente dove i figli possano trascorrere qualche ora con operatori qualificati e attività strutturate, durante i giorni di vacanza, permettendo, ai genitori di apprezzare in tranquillità la vita del centro storico”.

Le attività del miniclub gratuito presso i locali di NelFrattempo sono previste la mattina dalle 11.00 alle 13.00 e il pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00 escluso Natale, Capodanno, il 24 dicembre e il 31 dicembre solo la mattina, il 26 dicembre solo il pomeriggio. Info e prenotazioni 3339411522. Per il Salone del Tartufo Bianco info e prenotazioni 3771800043. Sull’eccezionale andamento del mercato del tartufo bianco, la prelibata trifola, Giuliano Martinelli a nome di tutti gli altri importanti imprenditori del settore legato alla lavorazione e commercializzazione del prelibato prodotto confermano “che l’annata è di quelle irripetibili: grazie alla ricca e prolungata produzione, i prezzi non sono proibitivi ed una famiglia, anche numerosa, può pensare di regalarsi per le feste un po’ di tartufo o un’uscita al ristorante a base di trifola. Quindi l’offerta del Natale a Città di Castello acquista un’appeal maggiore. Non so quante città possano contare su un pacchetto ed un’organizzazione così strutturata, in grado di offrire arte, ambiente, gastronomia e servizi per i bambini dentro un’offerta unica. Sono un grande valore aggiunto per aumentare la reputazione di Città di Castello come terra di turismo”.

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