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PERUGIA - La fabbrica che torna ad essere un punto di riferimento per la città, un luogo dove oltre a produrre beni materiali si fanno anche cultura, educazione civica, socialità. E' questo l'obiettivo del Circolo dipendenti della Perugina (Cdp) che ha avviato insieme all'amministrazione comunale di Perugia un percorso di collaborazione che porterà alla creazione di un centro di aggregazione, di formazione sportiva e di produzione culturale proprio nei locali del Cral, sede del Cdp, a Sant'Andrea delle Fratte. Nei giorni scorsi i rappresentanti del Circolo, guidati dal presidente Federico Mariangeloni, hanno incontrato l'assessore alla Cultura del Comune di Perugia, Andrea Cernicchi, che ha confermato l'intenzione dell'amministrazione di finanziarie il progetto dell'architetto Matteo Ferroni (giovane professionista perugino che ha già progettato, tra le altre cose, il centro teatrale Santa Cristina a Gubbio) per un ampliamento delle strutture del Cral. L'investimento, che potrà essere integrato dalla partecipazione di altri soggetti istituzionali e non, è finalizzato ad installare negli stabili del Cdp una vero e proprio centro di produzione e formazione culturale e sportiva, rivolto non solo ai dipendenti della fabbrica e ai loro figli, ma all'intera comunità dell'area di San Sisto-Sant'Andrea delle Fratte, sempre più strategica nel territorio comunale anche per la presenza ormai consolidata del Polo unico ospedaliero. “Dopo l'avvio del progetto di creazione dell'asilo nido della Perugina (che si concluderà entro l'estate), in cui il Cdp è stato protagonista – afferma Federico Mariangeloni – ci siamo dati un nuovo obiettivo altrettanto ambizioso: creare all'interno dei nostri spazi un scuola di cultura e sport in grado di intercettare i bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori della Perugina e dell'area di San Sisto-Sant'Andrea delle Fratte, tentando di offrire servizi che oggi non ci sono e riscoprendo al tempo stesso valori e principi sani, per costruire una cittadinanza più consapevole e solidale”. L'obiettivo del Comune di Perugia lo spiega l'assessore alla Cultura Andrea Cernicchi: “Stiamo progettando la costruzione di uno spazio culturale e di aggregazione all'interno di un'area industriale che si è profondamente trasformata negli ultimi anni ed è sempre più densamente vissuta dai lavoratori e da tutte le persone che fruiscono dei servizi presenti". "Questa idea – prosegue l'assessore – ha preso vita anche grazie alla ripresa di dinamismo del Cdp, stimolato da un gruppo di giovani dipendenti, ricchi di progettualità culturali importanti". "Da parte nostra, c'è la chiara volontà di ripensare i luoghi della produzione non più come meri contenitori di lavoro, ma come ambiti in cui si fa cultura, aggregazione, socialità. E questo, nella logica dei distretti, capaci di dare risposte non solo alle singole realtà produttive, ma ad intere aree omogenee, come quella di San Sisto-Sant'Andrea delle Fratte”. Condividi