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PERUGIA - Domani alle ore 10, presso la sede dell'Inps di Perugia, i dipendenti dell'ente daranno vita ad una forma di mobilitazione clamorosa e senza precedenti organizzata dalla Rsu per testimoniare tutta la loro indignazione di fronte ai provvedimenti del Governo e alla campagna denigratoria che cerca di mettere i cittadini contro i dipendenti pubblici. Ma la mobilitazione dell’intero settore del lavoro pubblico non si ferma qui, perché venerdì scorso si sono svolte le Assemblee nazionali in ogni Agenzia Fiscale, Ente Pubblico e Ministero. Circa 150 lavoratori sono partiti dall'Umbria per aderire a tali iniziative nel corso delle quali è stato chiesto ai vertici politici di assumersi la responsabilità del funzionamento dei servizi, messi seriamente in discussione dagli interventi del governo. In questo quadro si è distinto il Ministero dell'Economia e Finanza che non ha voluto ricevere la delegazione sindacale. Le assemblee sono state molto partecipate, in tutte le amministrazioni, con punte di circa 2000 presenze come ad esempio all'INPS. Molte lavoratrici e molti lavoratori sono intervenuti per testimoniare il loro grave disagio. Offesi per la campagna denigratoria che cerca di mettere i cittadini contro i dipendenti pubblici, tacendo sulle gravi responsabilità delle scelte governative operate negli anni; irritati per il taglio alle retribuzioni che oscilla dai 50 ai 400 euro al mese per il prossimo anno; esasperati per il mancato stanziamento dei fondi necessari a fare in modo che il contratto di lavoro difenda il potere di acquisto delle retribuzioni; arrabbiati per il licenziamento di tutti i precari a luglio dell'anno prossimo; indignati per il taglio alle spese di funzionamento delle amministrazioni che non consentiranno di fornire i servizi che i cittadini dovrebbero ricevere. La mobilitazione dei settori pubblici continuerà, il 15 ottobre, con l'assemblea generale di tutti i lavoratori della sanità presso le presidenze delle Regioni; con i tre scioperi interregionali decisi dalle segreterie unitarie di categoria; con lo sciopero generale anch'esso deciso nei giorni scorsi in relazione all'andamento della vertenza. Condividi