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PERUGIA- I due presidenti di Umbria e Marche, Mari Rita Lorenzetti e Gianmario Spacca, affermano in un comunicato congiunto che ''lascia sconcertati'' la decisione del rinvio del loro incontro di domani a Roma con il ministro Scajola sulla vicenda ''Merloni''. ''La situazione e' particolarmente grave ed ogni rinvio e' negativo per i lavoratori e per la definizione di una soluzione positiva della vicenda 'Merloni'. L'applicazione della Legge Marzano - continuano i due presidenti - appare oggi una priorita' importante che deve essere confermata attraverso l'immediata attivazione delle procedure a cio' necessarie e senza ulteriori rinvii, che rischierebbero di condurre a situazioni che potrebbero generare le perditedi questi benefici''. ''Le Istituzioni, pur nel rispetto dell'autonomia aziendale - secondo i due presidenti - sono fortemente preoccupate, perche' di fronte ad una situazione che impone scelte immediate, certe e tempestive, si prosegue con rinvii difficilmente comprensibili. Dunque, e' fondamentale lo svolgimento di un incontro a Roma in cui il Governo nazionale si impegni in tale direzione, come piu' volte richiesto''. ''Ogni ulteriore rinvio del confronto istituzionale e del piano industriale - concludono - ci allontana da questa soluzione a danno dei lavoratori della 'Merloni', dell' indotto industriale, artigianale e di servizi, e di tutto l'entroterra umbro-marchigiano''. Condividi