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PERUGIA - Si allunga ancora l’elenco delle vittime della droga in Umbria. All’assunzione di una dose eccessiva di stupefacenti e, infatti, molto probabile imputabile la morte di un trans di nazionalità argentina, di 44 anni, il cui cadavere è stato trovato dai vigili del fuoco, poco prima della mezzanotte, disteso sul letto, nell’appartamento che abitava in Via Cortonese, a Perugia. I vigili del fuoco erano stati chiamati dalla polizia per aprire la porta dell’appartamento che era stata a sua volta allertata dalla padrona di casa messa in allarma da un amico del transessuale preoccupato per non essere riuscito ad entrare in contatto con lui dopo averlo ripetutamente cercato. Purtroppo, quando i vigili del fuoco, un paio di minuti prima della mezzanotte, hanno sfondato la porta, per il transessuale argentino non c’era più nulla da fare. La pista delle morte per droga sarebbe avallata dal fatto che nell’appartamento la polizia ha trovato evidenti tracce di stupefacente. Con questo rinvenimento l'Umbria rafforza, purtroppo, il triste primato di regione italiana con la più alta percentuale di vittime per overdose. Condividi