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Nella tarda serata di ieri, i militari della Compagnia Carabinieri di Assisi e della Stazione di Santa Maria degli Angeli hanno effettuato dei controlli all'interno di una attività commerciale di casalinghi: la "Zeus", ai confini tra i comuni d'Assisi e Bastia Umbra. Da una settimana, i Carabinieri svolgevano un' attività investigativa sull'esercizio commerciale, nel quadro dei servizi di prevenzione delineato dal Comando Provinciale di Perugia per contrastare i noti incidenti del Capodanno. La perquisizione condotta per la ricerca di artifizi pirotecnici ha consentito ai militari dell'Arma di rinvenire 650 Kg di "botti" di Capodanno, tutti appartenenti alle categorie di alto potenziale (4^ e 5^ categoria). Una parte del materiale era custodito in scatoloni all'interno di un bagno della attività commerciale: ovvia l'assenza delle prescritte cautele per la detenzione del materiale esplodente che, in caso di deflagrazione, avrebbe potuto arrecare anche seri danni alla struttura commerciale. Un'altra parte dei manufatti pirotecnici era, invece, posta in vendita, sotto banco, senza le prescritte autorizzazioni di polizia. E', quindi, scattata la denuncia per il gestore dell'attività commerciale, B.M., di anni 46, perugino. Il materiale, sequestrato, è stato invece affidato ad una ditta autorizzata allo stoccaggio degli artifizi pirotecnici ad alto potenziale, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, per evitare che, in considerazione della sua intrinseca pericolosità, se impropriamente utilizzato, possa nuocere gravemente anche alle persone. Condividi