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ASSISI- IL Movimento La Mongolfiera di Assisi torna con un suo comunicato sulla frana di Torgiovannetto, ponendo numerosi interrogativi su una vicenda emersa nel 2003, mentre era in atto da anni il progetto di bonifica di quel sito finanziato dalla Regione dell'Umbria. Per la Mongolfiera”Evidentemente qualcosa non ha funzionato, qualcuno ha sbagliato, o quantomeno, ha fatto finta di niente”, per cui “oggi, per mettere in sicurezza la strada si spenderanno 2,5 milioni di euro e si dice che occorrerà demolire i manufatti esistenti e provvedere, di conseguenza allo smaltimento di materiali e sostanze pericolose perchè contenenti amianto”. E' molto probabile – si nota ancora nel comunicato - che vi sarà l'esproprio dell'ex cava e dell'ex calcificio, ed è anche probabile che l’attuale proprietario “sarà ricompensato con volumi per costruire un albergo in altre aree nel comune di Assisi”. A questo punto - si domanda La Mongolfiera – “chi pagherà il costo dell'esproprio e dell'abbattimento degli edifici esistenti e quello dello smaltimento dell'amianto contenuto nelle strutture da demolire?”. A fronte di tutto questo i monitoraggi di questi ultimi tre anni, eseguiti da esperti in campo nazionale, escludono categoricamente crolli improvvisi e totali del corpo di frana ed allora “è veramente necessario demolire l'ex calcificio?”. Ma gli interrogativi posti nel comunicato in questione sono anche altri e numerosi: “ Perché a quei volumi venne CONCESSO IL CAMBIO D'USO? COSA HA DATO O DARA' LA PROPRIETA' DELL'EX CALCIFICIO ALLA COLLETTIVITA' PER QUESTO REGALO? E inoltre, siamo SICURI CHE CHI HA SFRUTTATO LA CAVA NON ABBIA RESPONSABILITA'? Se così fosse, perchè oggi L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ASSISI GLI DA LA POSSIBILITA' DI COSTRUIRE UN ALBERGO IN ALTRE ZONE DEL COMUNE? La morale quale è: chi sbaglia piglia un premio? Infine si possono escludere responsabilità da parte di chi ha eseguito la bonifica geostatica dell'ex cava?”. “Sarebbe ora – è la conclusione – che L'ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI ED EX SINDACO DI ASSISI GIORGIO BARTOLINI desse ai cittadini una spiegazione convincente: QUALE E' LA VERITA?”. Condividi