caccia.jpg
NARNI - Tre persone sono state denunciate per illeciti legati alla caccia, in due distinte operazioni della polizia locale della Provincia di Terni. In particolare, a Narni, in localita' Acerella, la polizia provinciale, con la collaborazione di una guardia giurata volontaria dell'associazione Federcaccia, ha sorpreso un uomo di 77 anni che aveva riposto un fucile da caccia sotto un cumulo di lamiere, nei pressi di un'area attrezzata per foraggiamento dei cinghiali. All'interno dell'area l'uomo stava inoltre procedendo alla cosiddetta ''pasturazione'' a base di mais al fine di attrarre la fauna selvatica. L'arma e' stata sequestrata e l'uomo e' stato denunciato per illecito in materia di armi avendo custodito il fucile in modo non idoneo. Gli stessi operatori, in localita' Ponte Caldano, all'interno della Zona addestramento cani denominata Valleantica, hanno sorpreso altri due cacciatori, di 27 e 57 anni, intenti a predisporre una gabbia per la cattura di avifauna stanziale, all'interno della quale avevano posizionato un esemplare di fagiano femmina, vivo. Uno dei due individui era gia' conosciuto dalla Polizia Locale per fatti analoghi. Anche in questo caso il personale della polizia locale ha proceduto al sequestro dei mezzi di cattura non consentiti e ha denunciato i due uomini, in concorso, per esercizio venatorio in un periodo di divieto e per utilizzo di mezzi di caccia non consentiti. I tre cacciatori verranno anche sottoposti a sanzioni e a provvedimenti amministrativi riguardanti le licenze per l'esercizio dell'attivita' venatoria ed il possesso di armi. Condividi