Terroristi anarchici (presunti): la Bellillo chiede la fine dell'isolamento per i due accusati

di Nicola Bossi "Non si possono tenere da due mesi in isolamento due ragazzi di appena vent'anni e che si dichiarano innocenti, nonostante le accuse mosse dalla magistratura". Lo ha affermato l'onorevole dei Pdci, Katia Bellillo che questa mattina è stata ospite del Consiglio comunale di Spoleto per parlare della situazione difficile che stanno vivendo due spoletini caduti tra la polvere: Michele Fabiani e Andrea Di Nucci, accusati di essere due anarchici potenzialmente pericolosi e colpevoli di aver minacciato con munizioni in busta lettera il presidente Maria Rita Lorenzetti. "Io credo che la giustizia debba fare il suo corso - ha continuato l'onorevole Bellillo -, ma questo non vuol dire utilizzare dei mezzi che sono stati già eclatanti prima (durante l'arresto) e per giunta per nulla garantisti come dovrebbero essere fino a prova contraria". L'onorevole Katia Bellillo ha raccolto il favore di una parte del consiglio comunale di Spoleto che, già un paio di settimane fa, aveva considerato un po' troppo spettacolare l'azione delle forze dell'ordine, anche in virtù dell'assenza di prove certe. Ora il consiglio di spoleto presenterà un altro ordine del giorno per chiedere alle istituzioni maggiore celerità per accertare i reati. Questo testo sarà poi presentato, insieme ad una interrogazione parlamentare dall'onorevole del Pdci.