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FOLIGNO - Il recente accordo tra Governo e Regione Umbria sulle infrastrutture da finanziare trova il consenso dell'amministrazione comunale di Foligno e dell'intera citta', secondo quanto afferma il sindaco, Manlio Marini, preoccupato invece per il mancato arrivo di fondi per completare la ricostruzione dopo il terremoto. In una nota, Marini plaude all'accordo sulle infrastrutture, ''sia per la rete ferroviaria con il previsto raddoppio della linea Orte-Falconara ed in particolare per il tratto che ci riguarda piu' da vicino, Foligno-Fabriano, sia per il potenziamento e la velocizzazione della Foligno-Terontola, sia, inoltre, per quanto attiene l'approvazione del progetto della piastra logistica. A cio' si aggiunga l'intervento complessivo per la strada statale 77, oltre al finanziamento della strada Tre Valli con il tempestivo ricorso ai fondi della legge obiettivo. Si tratta di un intervento, questo, che rappresenta il naturale completamento della strada statale 77, in direzione della Capitale''. ''Notizie meno confortanti, purtroppo - continua Marini - ci giungono sul fronte della ricostruzione post-sismica, in quanto non viene assicurato il finanziamento per il completamento dei lavori che il precedente governo aveva in buona parte garantito. Siamo in attesa che venga riconvocato, come promesso, il tavolo di confronto tra Palazzo Chigi e la delegazione interregionale Umbria-Marche. In tale sede si dovra' riaprire il confronto tra le necessita' espresse dai due territori e la disponibilita' del Governo al rifinanziamento''. Infine, Marini parla dell'aeroporto di Foligno, contestando le previsioni pessimistiche avanzate nei giorni scorsi dall'esponente Udc Maurizio Ronconi. Marini precisa che ''l'atterraggio della flotta aerea antincendio Fire Boss previsto nella mattinata del 12 giugno scorso non si era potuto effettuare esclusivamente a causa delle cattive condizioni atmosferiche''. Inoltre ''la base di armamento della flotta aerea antincendio e' stata confermata per l'aeroporto di Foligno dal servizio nazionale della Protezione Civile'' e ''ci sono, certamente, alcuni adempimenti a carico delle istituzioni locali, fra i quali, il completamento dell'impianto e del servizio antincendio per l'area aeroportuale, ma sia l'amministrazione comunale di Foligno che il consorzio di gestione dell'aeroporto, con il supporto della Regione dell'Umbria, stanno lavorando al reperimento di risorse finanziarie anche di natura privata''. ''Sono continui, infine - conclude Marini - i rapporti con il soggetto proprietario dell'area aeroportuale, cioe' l'Enac, per dare all'aeroporto un ruolo centrale sul versante della Protezione civile ma anche per una suafutura utilizzazione sul versante della movimentazione delle merci". Condividi