Eurostar/ Il ministro non si sbilancia più di tanto

“Ai sindacati dico che siamo pienamente consapevoli della situazione delle Ferrovie dello Stato” e poi ha aggiunto: "è in corso da mesi il lavoro sul versante dei ridimensionamenti ventilati dalle Fs. Nel frattempo sono stati trovati i fondi necessari per confermare anche per il 2008 le linee e i servizi di quest'anno. Proprio ieri sera ci siamo lasciati con le segreterie nazionali di questi sindacati e siamo coscienti del fatto che dobbiamo avere grande attenzione a ciò che viene dal mondo del lavoro". Questo si è sentita dire la delegazione di Cgil, Cisl e Uil, che lo aveva atteso a Spoleto, con tanto di bandiere sventolanti, in occasione della inaugurazione del nuovo percorso meccanizzato della città del Festival. Un po’ poco e, soprattutto, poco rassicurante, tanto più che Bianchi nulla ha detto sul fatto che malgrado i fondi trovati per confermare il servizio, il comprensorio eugubino-gualdese e quello orvietano sono stati pesantemente penalizzati. Anzi, ha aggiunto, quasi a promuovere il comportamento di Trenitalia, che "le Fs attraversano un momento difficile, ma anche di svolta. L'azienda sta guardando in avanti e cercando di rendere i propri servizi più aggiornati, sicuri e confortevoli". Tutto questo non certo a vantaggio dei pendolari umbri che il servizio se lo sono invece visto decimare.