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PERUGIA – Una copertina coloratissima e oltre 160 pagine tradotte in quattro lingue (italiano, albanese, rumeno e arabo), dense di modulistica e notizie per l’orientamento scolastico: tutto questo è “Una bussola per crescere”, la guida realizzata dalla direzione generale dell’Ufficio scolastico regionale, con il sostegno dell’assessorato alle politiche sociali, giovanili e dell’immigrazione della Regione Umbria, e destinata a famiglie, studenti, dirigenti scolastici e insegnanti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado della regione. Criteri e obiettivi della pubblicazione sono stati illustrati stamani a Perugia, nel corso di una conferenza-stampa, che si è tenuta a Palazzo Cesaroni, sede del Consiglio regionale. Stampato in 15mila copie, il volume ha visto il coinvolgimento delle 63 istituzioni scolastiche operanti in Umbria ed offre “indicazioni per la scelta, il più possibile consapevole, della scuola secondaria superiore e delle sue opportunità educative e formative, alla luce delle più recenti innovazioni del sistema scolastico italiano. La traduzione nelle varie lingue – hanno spiegato i curatori - è stata dettata dalle etnie maggiormente presenti tra i ragazzi che frequentano le scuole della regione. “La guida – ha detto il direttore generale dell’Ufficio scolastico Nicola Rossi – risponde ad un progetto regionale e viene incontro alle esigenze delle famiglie italiane e straniere presenti in Umbria, che si trovano di fronte alla difficile scelta della scuola per i propri figli. L’anno scolastico 2008/09 – ha aggiunto - avrà caratteristiche nuove rispetto al passato, un vero e proprio anno-ponte per la messa a regime delle innovazioni relative all’obbligo di istruzione e alla riorganizzazione degli studi tecnici e professionali”. “L’interculturalità va intesa come risorsa ed opportunità. L’auspicio – ha scritto l’assessore regionale alle Politiche sociali, Damiano Stufara, nella presentazione alla pubblicazione – è che questa guida possa rappresentare un contributo all’integrazione sociale degli studenti migranti e degli ‘immigrati di seconda generazione’, peraltro da qualche anno in grande crescita numerica. Per tutti i ragazzi coinvolti e per il tempo che essi vi trascorrono, la scuola ricopre un ruolo cruciale”. Secondo gli ultimi dati, gli alunni iscritti alle scuole umbre sono 21.905, di cui 16.399 a Perugia e 5.506 a Terni; novemila passeranno dalla secondaria di primo grado alla secondaria di secondo grado. Gli alunni stranieri che frequentano le nostre scuole sono oltre 13mila, pari al 9,34% della popolazione scolastica delle provincia di Terni ed al 12,34 di quella di Perugina. Percentuali che superano di gran lunga la media nazionale (5,6%). Nelle scuole umbre, la presenza di alunni con cittadinanza non italiana rappresa il 13,16% del totale nelle strutture per l’infanzia, il 13,16% nella scuola primaria, l’11,99% nella secondaria di primo grado e l’8,98% in quella di secondo grado. Condividi