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PERUGIA - Dopo quattro giorni di occupazione illegale i consiglieri umbri del Pdl sgomberano il Consiglio regionale. Occupazione illegale perché a nessuno è concesso occupare una sede legislativa: sarebbe un po’ come se qualche gruppo politico a livello nazionale si mettesse in testa di occupare Montecitorio, espropriando così gli altri gruppi del diritto di riunirvisi e magari legiferare. Tutti questo per dare vita ad una montatura politica nel nome della sicurezza urbana e, soprattutto, far dimenticare ai cittadini che, nel mentre si strappano le vesti a Perugia, a Roma questi stessi partiti hanno fortemente tagliato le risorse che servono alle forze dell’ordine per vigilare sulla nostra tranquillità. Un taglio dolorosissimo che ha prodotto proteste vivissime anche da parte dei sindacati di polizia. Il fatto è che, vista l’inutilità di questa protesta passata nell’indifferenza generale dei cittadini, e, soprattutto, puntuali all'appuntamento, avvicinandosi un week and che promette tempo buono, ha finito per prevalere in loro la voglia di vacanze, ed allora, tanto per uscirne senza perdere troppo la faccia, hanno alzato i toni sbraitando di emergenza e promettendoci una infiammata “campagna d’autunno”. Deciso che da domani la “lotta politica” la faranno altri in vece loro, in piazza e all’ombra di qualche gazebo. Tutto più semplice e, soprattutto meno faticoso, perché nel mentre lor signori si godranno un anticipo di vacanza sotto un ombrellone, questi improvvisato “presidi” verranno affidati alla buona volontà di qualche truppa cammellata. Condividi