CITTA' DI CASTELLO - Sara' l'occasione per celebrare i trent'anni di vita di una fondazione prestigiosa, ma soprattutto per riviverne la storia attraverso filmati, testimonianze e visite guidate alle opere del maestro, custodite presso lo storico Palazzo Albizzini agli ex-Essicatoi del Tabacco di Citta' di Castello. E' questo l'obiettivo delle celebrazioni del Trentennale della Fondazione Palazzo Albizzini/Collezione Burri, che si terranno lunedi' prossimo, a trent'anni da quella stessa data del 1981 in cui si apri' al grande pubblico la Collezione Burri e nacque ufficialmente la fondazione.

L'iniziativa sara' illustrata in una conferenza-stampa, che si terra' (con inizio alle ore 11) nella Sala Consiliare del Comune di Citta' di Castello, alla quale parteciperanno il sindaco, Luciano Bacchetta, il presidente della Fondazione Palazzo Albizzini, Maurizio Calvesi, Bruno Cora', membro del comitato esecutivo, e l'assessore alla Cultura della Regione Umbria, Fabrizio Bracco.

La conferenza-stampa sara' - riferisce una nota della Regione - sara' conclusa da una visita guidata (da Chiara Sarteanesi e Bruno Cora') nelle sale di Palazzo Albizzini che ospitano la Collezione Burri e nelle due sedi degli Ex-Essiccatoi del Tabacco.

''Il Trentennale - dicono alla Fondazione - e' l'occasione per ricordare ed un invito alla riflessione sulle azioni svolte fino ad oggi per la tutela e la divulgazione dell'opera di Alberto Burri, nella prospettiva della programmazione e dell'organizzazione di iniziative future, volte - sottolinea la Fondazione - non soltanto a diffondere ed illustrare l'arte del grande tifernate, ma a consolidare la crescita e lo sviluppo culturale e sociale della citta' e dell'intero territorio''.

Alla cerimonia del 1981 parteciparono numerosi studiosi, storici e critici dell'arte, esponenti della cultura e dell'arte mondiale, fra i quali Cesare Brandi, James Johnson Sweeney, Giulio Carlo Argan e Thomas Messer.

 

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