TERNI - ''In realta' ho poco da dire sul cinema italiano d'oggi. E' sempre cosi' poco esportabile. L'ultimo film di Nanni Moretti ha potuto contare sul tema 'papalino' per incontrare un interesse nazionale di sufficiente respiro. Le altre commedie tutti piccoli film che sopravvivono solo al pubblico italiano''. E' il parere del regista Krzysztof Zanussi - presidente onorario del festival Popoli e Religioni - Umbria Int. Film Fest - in questi giorni a Terni.

Il cineasta, dopo aver annunciato che ''la sceneggiatura del mio nuovo film e' finalmente pronta. Presto inizieranno le riprese in Polonia'', ha tra l'altro reso noto che la casa di produzione di Elda Ferri, assieme alla Rai parteciperanno alla realizzazione di questo suo nuovo lavoro cinematografico, dal titolo Il Corpo Estraneo.

Il film racconta le vicissitudini di un giovane italiano impiegato in una multinazionale ''che viene preso di mira dalle dirigenti che non accettano e non capiscono il suo essere cattolico. Cade quindi vittima di un vero e proprio mobbing femminile. Chi ha detto, infatti - sottolinea il regista- che a fare mobbing siano solo gli uomini?''.

Quanto alla situazione politica italiana: ''Un passo avanti verso la verita' - dice - Era ora che svanisse l'illusione populista imperante. Berlusconi e' un grande imprenditore, si, ma ha fatto il grande sbaglio di calpestare i rituali della politica europea. Inoltre, ha anche gettato uno straccio di superficialita' sulla grande cultura italiana. E, diciamolo, quella sua amicizia con i dirigenti russi mi ha sempre trovato molto, ma molto perplesso!''
 

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