Dalla favola di Barbablù alla violenza sulle donne
MAGIONE - Lo spettacolo si ispira alla favola di Barbablù, l’uomo che nasconde in una stanza segreta del suo castello i corpi delle mogli che ha ucciso. L’ultima moglie, Judith, come le spose che l’hanno preceduta, scopre il segreto, infrangendo il divieto di entrare in quella stanza e, tra quelle pareti che grondano lacrime e sangue, conosce il mistero della violenza dell’uomo sulla donna.
Partendo dalle narrazioni di violenza e sopruso che le mogli di Barbablù raccontano a Judith parte una narrazione che mette in evidenza un tipo di relazione che si instaura tra uomo e donna fatto di violenze domestiche, di sottili maltrattamenti psicologici, di amori spinti fino alla richiesta del sacrificio totale, di molestie ossessive. Tra le vittime di Barbablù compaiono “le donne perfette”, sempre giovani, sempre belle e sempre disponibili.
“la Goccia” è un gruppo di donne che dal 1989 elabora riflessioni su “essere donna” oggi e sugli avvenimenti sociali e politici che più la riguardano, promuovendo il dibattito e la comunicazione femminile attraverso varie forme di linguaggio teatrale e, più generalmente, artistico. Formato da donne di età a nazionalità diverse, è importante occasione di scambio di conoscenza, esperienza e di solidarietà tra donne di culture differenti.

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