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ROMA - Partira' venerdi' dalla piazza del Comune di Viterbo l'Etruria Marathon, la prima corsa d'auto d'epoca di regolarita' internazionale della Commissione Sportiva Automobilistica Italiana (Csai), che nasce e si sviluppa nel centro Italia. La gara, che vuole far rivivere l'atmosfera delle corse degli anni Cinquanta, e' composta da 'vecchie signore' che hanno un'eta' tra il 1919 e i 1976 e dovranno competere su un percorso, che per quanto fascinoso, e' anche piuttosto complicato e selettivo, con 30 prove cronometro con controllo orario al minuto. Alle vetture piu' 'anziane' verra' dato un coefficiente di 'anzianita'', mentre un 'bonus' del 15% verra' attribuito agli equipaggi a bordo di vetture barchette. Frutto di un gruppo di appassionati di auto d'epoca della Viterbo Corse, la gara (100 gli equipaggi iscritti) si svolgera' di notte, per una durata di circa dodici ore, e attraversera' i territori di quella che nell'antichita' era chiamata Etruria. Una sfida insomma tra le strade piu' belle di Lazio, Umbria e Toscana, che tocchera' luoghi come Terni, Orvieto e il Lago di Bracciano. Al rientro passaggio per Roma, attraverso le vie storiche delle capitale e un 'pit-stop' notturno speciale davanti a San Pietro, in via della Conciliazione. Poi a Viterbo per la tratta finale. I primi 30 classificati tornano a sfidarsi domenica per la finale, con i trofei messi in palio dalla Viterbo Corse in collaborazione con l'Aci Viterbo. Condividi