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di nicola bossi Alle 9,43 è arrivato al Carcere di capanne l'avvocato Luciano Ghirga che assiste il personaggio più confuso, assurdo e per certi versi fondamentale dell'omicidio di Meredith: ovvero Amanda. L'avvocato con un sorriso ben augurante ha affermato che Amanda oggi sarebbe pronta - e visto l'orario ha deciso veramente di rispondere alle domande del Pm e della Questura - dopo i problemi di lingua e di confusione mentale, a rispondere alle domande del Pm Giuliano Mignini. Un atto dovuto anche perchè è rimasta soltanto lei a tacere su questa vicenda. Anche se la bella Amanda, si dice molto ingrassata in Carcere, ha prima inguagliato Patrik - che è stato poi immediatamente scarcerato - e poi avrebbe messo ulteriori sospetti addosso al suo findanzato Sollecito ("e se ha ucciso lui Meredith mentre io dormivo?" ha detto amanda). Il Pm Giuliano Mignini è intenzionato a sapere da Amanda se quel tragico giorno si trova con il Sollecito nell'apartamento della ragazza inglese. Da questa semplice domanda poi batterà cassa fino ad avere elementi sufficienti per propravere l'esatto contrario. Ci sono tracce di Amanda e Raffaele che sarebbero collegate alla morte diretta di meredith. Soprattutto in uno dei coltelli da cucina di Sollecito che sarebbe compatibile con le ferite al collo inflitte alla ragazza. Condividi