HIV.jpg
PERUGIA - L'Universita' di Perugia ha aderito al Thinc, Targeting Hiv integration co-factors, il consorzio europeo multidisciplinare che ha l'obiettivo di accelerare la ricerca puntando allo sviluppo di nuove strategie terapeutiche contro il virus dell'Aids. L'Ateneo perugino e' presente con Maria Letizia Barreca, ricercatrice nel dipartimento di chimica e tecnologia del farmaco. ''L'Aids - rileva la Barreca - continua ad essere un gravissimo problema di rilevanza mondiale e che riguarda in particolare l'Africa. L'attuale terapia standard e' basata su cocktail di farmaci. Grazie all'impegno dei governi e di alcuni azionisti si e' avuta una maggiore possibilita' di utilizzare tale terapia anche da parte delle comunita' piu' povere; nonostante cio', i farmaci antiretrovirali attualmente impiegati non sono ancora accessibili a molti ed il loro uso e' associato a numerosi effetti collaterali. Inoltre, il blocco parziale dei processi di replicazione virale determina l'insorgenza di ceppi mutanti resistenti ai farmaci in terapia. E' quindi necessario un impegno continuo nella ricerca di agenti anti-Hiv piu' potenti, meno costosi e meno tossici. Il principale obiettivo di questa ricerca riguarda lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche indirizzate alle proteine cellulari necessarie al virus per raggiungere, penetrare ed integrarsi nelle cellule ospiti. Prevediamo, infatti, che tali potenziali farmaci potrebbero bloccare sia il progredire dell'infezione che lo sviluppo di ceppi resistenti''. Condividi