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PERUGIA - La procura di Perugia ha chiesto la sospensione dalle funzioni di magistrato del gip di Roma Luisanna Figliolia nell'ambito di un'indagine che riguarda le vicende del produttore Vittorio Cecchi Gori. Concussione e abuso di ufficio i reati ipotizzati. La richiesta di sospensione sara' ora esaminata dal gip del capoluogo umbro che dopo avere interrogato il giudice romano decidera' se applicare o meno il provvedimento. Il giudice romano sara' interrogato a Perugia nei prossimi giorni. La Figliolia e' accusata di avere abusato della sua qualifica inducendo Cecchi Gori a farle avere soggiorni in un appartamento a Londra e uno a Sabaudia, una collana, una borsa, ma anche il pagamento di una festa di compleanno. Avrebbe inoltre indotto il produttore a stipulare con il marito, un commercialista, un contratto con un compenso mensile di 100 mila euro. Presunti vantaggi per i quali la procura perugina accusa la Figliolia anche di abuso di ufficio e di violazione delle norme disciplinari. L'inchiesta perugina e' stata avviata dopo la trasmissione ai magistrati del capoluogo umbro, competenti a indagare sui loro colleghi romani, degli atti relativi all'indagine difensiva prodotti da un personaggio ritenuto vicino a di Cecchi Gori in seguito a una querela sporta nei suoi confronti da un altro collaboratore dello stesso produttore. In sostanza si ipotizza che il giudice di Roma Luisanna Figliolia abbia svolto una sorta di attivita' di consulenza in ambito giuridico in favore di Vittorio Cecchi Gori. Secondo i magistrati perugini, il giudice avrebbe frequentato il produttore pur sapendo che era indagato, ottenendo da lui elargizioni (come l'incarico per il marito). La Figliolia si sarebbe tra l'altro informata delle vicende giudiziarie di Cecchi Gori con uno dei magistrati che si occupava dei procedimenti a suo carico. Nella ricostruzione della procura del capoluogo umbro, in particolare, all'inizio dei rapporti tra il giudice e il produttore quest'ultimo era interessato soprattutto al contenzioso Seat-Pagine gialle, al fallimento Fimavi e a un procedimento per bancarotta. Accuse sulle quali nei prossimi giorni si pronuncera' il gip di Perugia. Condividi