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I dati del sondaggio della Confcommercio di Perugia hanno fortemente allarmato Stefano Vinti, Segretario Regionale di Rifondazione Comunista e convinto ancora di più il suo partito ad essere in piazza domenica prossima, alla “Festa per la sicurezza” promossa dai sindacati confederali. Il 49 per cento di commercianti perugini che ha dichiarato di aver subito danneggiamenti (furti e spaccate), ai quali si aggiunge un 16 per cento che si ritiene danneggiato indirettamente dai traffici degli spacciatori che allontanano i clienti dai loro esercizi, sono fatti inaccettabili sui quali si deve attentamente riflettere. Una riflessione che a parere di Vinti spetta in primo luogo alle istituzioni che hanno il compito di definire le misure idonee per ripristinare la legalità e restituire la tranquillità ai cittadini. “Rifondazione comunista – ricorda - ha posto da diverso tempo la necessità di predisporre misure di prevenzione e di repressione capaci di contrastare il crimine e salvaguardare diritti individuali e collettivi e di ripristinare finalmente, per tutte e per tutti, i pieni livelli di legalità, senza isterie xenofobe e razziste”. Quindi –conclude- “oltre ad impegnarci a tutti i livelli istituzionali riteniamo necessaria una mobilitazione di massa di cittadini e di lavoratori sui territori e sui quartieri delle città, ad iniziare da perugia e per questo saremo presenti all'iniziativa sulla sicurezza indetta per sabato 15 dicembre nel capoluogo umbro dai sindacati”. Condividi