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PERUGIA - “Serve un atteggiamento di apertura e di confronto perché Terni diventi volano di uno sviluppo capace di coinvolgere le realtà circostanti e l’intera regione. Un approccio municipalistico sarebbe limitante”. Lo ha detto l’assessore regionale allo sviluppo economico Mario Giovannetti, intervenendo a Terni al convegno promosso dalla CGIL di Terni su “Sviluppo, innovazione e diritti: partecipiamo alla costruzione della Terni di domani”. Per l’assessore “il progresso dell’Umbria non può prescindere da Terni e da una logica di collaborazione, integrazione ed apertura, tanto più – ha aggiunto – in uno scenario globale in cui occorre guardare tutti nella stessa direzione”. Terni è e deve rimanere “il perno di uno sviluppo fondato sulle eccellenze industriali, sulla ricerca, sulle opportunità offerte dai materiali speciali: dal polimero del premio nobel per la chimica Natta agli acciai speciali, dalle micro e nanotecnologie alla plastica biodegradabile. La città è chiamata a svolgere un ruolo strategico per l’Umbria, di cui torneremo a parlare – ha annunciato Giovanetti - in un prossimo convegno a Terni sulla storia delle eccellenze industriali e sul ruolo da queste giocato nello sviluppo della città e della regione”. Anche in tema di servizi innovativi ed infrastrutture – ha proseguito Giovannetti – “il contributo di Terni non può prescindere dall’integrazione con i territori limitrofi, secondo una logica di apertura e di collaborazione”. Relativamente alle questioni di approvvigionamento energetico “il territorio e le istituzioni non possono da soli risolvere il problema. Occorre che Governo e istituzioni nazionali mettano al centro della propria agenda interventi mirati per le grandi aziende energivore che operano nel paese, sulla strada intrapresa dal precedente governo”. Giovannetti ha infine espresso “apprezzamento” per l’iniziativa promossa dal sindacato e per “il positivo protagonismo delle forze sociali”. Condividi