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TERNI - Il sindaco di Terni, Paolo Raffaelli, ed il presidente dell'Asm, Giacomo Porrazzini, invieranno nei prossimi giorni una loro lettera congiunta a tutti i cittadini ternani in vista dell'avvio del progetto innovativo per la raccolta dei rifiuti porta a porta. ''Il nuovo sistema - ricordano Raffaelli e Porrazzini nella lettera - che prevede la raccolta dei rifiuti direttamente fuori dalla propria abitazione in giorni stabiliti da un preciso calendario, verra' avviato inizialmente nelle circoscrizioni terza, quarta ed ottava, e le famiglie riceveranno entro l'anno i contenitori per separare correttamente i rifiuti ed esporli fuori casa per la raccolta. Questo metodo consente di riciclare e trattare in maniera adeguata plastica, carta, vetro, lattine, resti da cucina, sfalci verdi e portare a smaltimento una quantita' minima di rifiuto, solo cio' che non e' realmente piu' riciclabile. Inoltre - sottolineano ancora il sindaco ed il presidente dell'Asm - dotando le famiglie di contenitori personali e togliendo dalle strade i cassonetti ne guadagneremo in igiene e vivibilita' urbana''. ''L'iniziativa assunta congiuntamente da Comune e Asm - commenta Raffaelli - punta a rendere direttamente protagonista della nuova e piu' avanzata fase di gestione e smaltimento dei rifiuti cittadini l'intera comunita'. Questo modello innovativo di raccolta differenziata porta a porta, ecologicamente ancora piu' avanzata, richiede infatti una forte e diretta partecipazione di tutte le famiglie per produrre i migliori risultati ambientali e tariffari. Piu' raccolta differenziata significa minore quantita' di rifiuti da bruciare o da conferire in discarica ma a lungo andare anche maggiori risparmi per le famiglie e la comunita', a patto di raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo proposti e che puntano a toccare il 56 per cento di raccolta differenziata gia' alla fine del prossimo anno. E' un'iniziativa che Comune ed Asm stanno conducendo di concerto con la Regione ed il successo aprira' la strada all'estensione di questa innovazione all'intera Umbria'', conclude Raffaelli. Condividi