nestlè.jpg
PERUGIA - La Regione Umbria segue con apprensione e preoccupazione la delicata situazione dello stabilimento Tmt-Nestle' di Eboli, laddove l'imprenditore Mastrolia condiziona il mantenimento dello stabilimento all'acquisizione di altre realta' produttive e di un importante marchio di rilevanza nazionale ed internazionale. Lo si legge in un comunicato di Palazzo Donini. Se la situazione che si sta determinando in Campania a causa della scelta operata a suo tempo da Nestle' di cedere lo stabilimento ad un partner inaffidabile dovesse interessare lo stabilimento Buitoni di Sansepolcro - ha sostenuto ancora l'amministrazione regionale -, si rischierebbe di mettere in crisi lo sviluppo di un intero territorio ed il destino di 450 famiglie. Per questo la Regione Umbria e' solidale con le iniziative di lotta che gli operai di Sansepolcro, le Rsu e le organizzazioni sindacali stanno mettendo in atto affinche', nelle trattative per la cessione dello stabilimento, Nestle' si orienti verso interlocutori seri ed affidabili, in grado di garantire il rilancio dello stesso e lo sviluppo del territorio. Condividi