violenza sessuale.jpg
PERUGIA - Sono comparsi questa mattina davanti al gip del tribunale dei minori di Perugia, Giovanna Totero, i quattro quindicenni eugubini accusati di avere violentato una loro coetanea e di aver fatto girare le immagini filmate con i telefonini. Tutti gli studenti, durante l'interrogatorio di garanzia, hanno risposto alle domande del giudice, alla presenza del pubblico ministero titolare delle indagini, Giovanni Rossi e del procuratore capo Alberto Bellocchi. Presenti anche i genitori dei minorenni. Al termine dell'interrogatorio, durato circa due ore, i difensori degli studenti, gli avvocati Ubaldo Minelli, Laura Modena e Mario Monacelli, hanno chiesto per tre di loro la concessione della permanenza domiciliare nonche' l'autorizzazione a frequentare la scuola e quindi di riprendere le lezioni. Istanza sulla quale dovra' ora dare il suo parere la procura dopo di che' il gip avra' cinque giorni di tempo per decidere. Tre dei giovani indagati si trovano infatti attualmente in delle residenze protette mentre per uno era stato disposto l'obbligo di permanenza presso la sua abitazione di Gubbio. Nessun commento, da parte dei legali, in merito al contenuto dell'interrogatorio di oggi. ''Si e' ricostruito l'episodio nel suo reale accadimento'' si e' limitato a spiegare l'avvocato Minelli che ha definito i ragazzi ''sereni e fiduciosi di poter dare una soluzione positiva alla vicenda''. Di ''clima di serenita' e trasparenza per una vicenda ancora da esaminare a 360 gradi'' ha parlato, invece, l'avvocato Modena. Le indagini dei carabinieri erano partite il 21 aprile scorso. La studentessa e suoi quattro coetanei frequentano lo stesso suo istituto scolastico dove il video delle presunta violenza sarebbe girato sui telefonini fino a essere intercettato da un professore che si e' messo in contatto con i genitori della giovane. Condividi