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PERUGIA, 2 MAG - Sono state diverse migliaia, secondo la Cgil regionale dell'Umbria, le persone scese in piazza ieri per festeggiare il primo maggio nelle 27 piazze di altrettante citta' dove si tenevano manifestazioni organizzate dai sindacati. In una nota, la Cgil stesso sottolinea oggi che i temi centrali della festa di ieri sono stati ''la salute e sicurezza del lavoro'' e quello del ''diritto ad un salario giusto e dignitoso''. Parlando a Spoleto, il segretario regionale Cgil, Manlio Mariotti, ha ribadito che ''quella delle morti sul lavoro e' una piaga che mina nelle fondamenta la civilta' italiana'', mentre Mario Bravi, segretario generale della camera del lavoro di Perugia, ha ricordato alla platea di Umbertide ''l'emergenza redditi in un paese in cui paradossalmente si chiede ancora maggiore flessibilita' a chi guadagna mille o meno euro al mese''. Condividi