Spoleto/ Al Festival anche "Il miracolo delle canzoni"

SPOLETO - Si chiama ''Il miracolo delle canzoni'' ed e' la serata che il Festival dei Due Mondi di Spoleto dedichera', questa sera al teatro Romano, alla musica che ha segnato un'epoca in Italia. L'iniziativa, illustrata ieri mattina in conferenza stampa, si avvale della collaborazione di Roby Facchinetti, voce e autore musicale dei Pooh, Giancarlo Lucariello, editore e produttore, del compositore Maurizio Fabrizio e dell'attore Gianluca Ferrato. In sintesi si tratta della volonta' di ripercorrere in una serata un tragitto ideale fra alcune delle piu' belle canzoni italiane, soprattutto dagli anni Settanta e Ottanta. Canzoni che sono nate anche dal rapporto di profonda amicizia e di grande stima fra tre dei grandi protagonisti di quel periodo: Roby Facchinetti, Giancarlo Lucariello e Maurizio Fabrizio. ''Sul palco del teatro Romano - spiegano gli stessi protagonisti - racconteremo come sono nate tante canzoni che ci hanno visti protagonisti, e che poi eseguiremo al pianoforte''. Roby Facchinetti anticipa quanto sara' raccontato, parlando di ''Pensiero'', uno dei piu' noti successi dei Pooh: non tutti sanno che parla di un detenuto, rinchiuso per un delitto che non ha commesso, che spera di poter raggiungere con il suo pensiero la donna che ama, per convincerla della sua innocenza. ''Il testo iniziale era piu' esplicito - racconta ancora Facchinetti - ma era stato Giancarlo Lucariello a rendere piu' enigmatico il riferimento alla situazione carceraria''. Lunghissimo l'elenco dei successi che sono stati firmati negli anni dai compositori che domani sera parteciperanno alla serata del Festival: da quelli dei Pooh, alle musiche di Almeno tu nell'universo, Storie di tutti i giorni o I migliori anni della nostra vita. Nel corso della conferenza stampa, immancabili le domande a Roby Facchinetti sul rapporto fra i Pooh e il loro ormai ex batterista Stefano D'Orazio: ''Anche se Stefano non fa piu' parte dei Pooh - spiega Facchinetti - resta un grande amico, e manteniamo la massima collaborazione: quarant'anni insieme non si cancellano''.