Ora qualcuno dovra' decidere per lui che e' ''un uomo senza patria'' che nessuno vuole: il direttore della Caritas di Perugia, don Lucio Gatti, e' preoccupato per la sorte di Abdellatif Ibrahim Fatayer, il piu' giovane dei componenti del commando di feddayn che nell' ottobre 1985 sequestrarono i passeggeri della nave ''Achille Lauro'' uccidendo l' americano Leon Klinghoffer. L'uomo, nato in Libano, e' un cittadino palestinese senza patria e nessuno - ha detto don Lucio Gatti - vuole prendersene la responsabilita'. Abdellatif Ibrahim Fatayer, di 43 anni, si trova ora in un centro di accoglienza di Roma: dopo aver ultimato di scontare la sua pena inItalia, il prefetto di Perugia ne ha infatti disposto l' espulsione. A Perugia ha trascorso gli ultimi tre anni, di liberta' vigilata, aiutato proprio dalla Caritas. Nella casa della Caritas ha vissuto in questi anni ed ha lasciato, ora, tutti i suoi abiti e gli effetti personali. ''Non ha mai dato nessun fastidio - ha detto il sacerdote - e non si e' mai comportato male. Ha sempre cercato di lavorare ma ha avuto delle difficolta', non avendo i documenti. Poi gli e' stato trovato un lavoro, in un locale che vende cibi arabi. Successivamente ha avuto problemi di salute, alla schiena. Poi ha lavorato in un centro commerciale, con una cooperativa''. ''Il problema - ha commentato ancora don Gatti - e' che nessuno se ne vuole prendere la responsabilita'. Neanche i palestinesi. Noi avevamo anche cercato di prendere contatti con l'ambasciata palestinese ma non ne vogliono sapere''. ''Ora - ha spiegato - puo' rimanere nel centro di accoglienza 60 giorni. Poi l'Italia deve decidere. Qualcuno dovra' decidere per lui. O gli danno i documenti, o se no che cosa gli facciamo fare? Il terrorista di nuovo? Io capisco tutto, ma lui ha pagato tutto quello che doveva pagare: ora non lo vuole nessuno, dove lo mandiamo? Qualcuno dovra' pur occuparsi di questa persona''. ''Nel momento in cui e' stato arrestato - ha osservato don Gatti - l'Italia poteva benissimo lasciarlo a chi doveva lasciarlo. Invece se ne e' voluta occupare e allora se ne occupi fino in fondo'' Condividi