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Per dirla con un detto popolare, a Perugia le antenne per la telefonia mobile spuntano come funghi: dalla sera alla mattina. L’ennesima è comparsa dalle parti della Pallotta, zona già afflitta da numerosi problemi, non ultimo quello della sicurezza che ha fortemente esacerbato tanti animi. Questa novità non ci voleva proprio! L’impianto della Wind, compagnia che distingue su tutte per la protervia con la quale si propone su tutto il territorio comunale, è sorto in Str. Podere San Pietro, a ridosso di numerosi nuclei abitativi i cui residenti, preoccupati per le possibili e spiacevoli conseguenze che questa novità potrebbe comportare per la loro salute, si sono dati subito da fare costituendo l’ennesimo Comitato di lotta e di protesta. Anche i comitati popolari crescono a Perugia come i funghi, tanto che se n’è ormai perso il conto. Questo in particolare si è dato subito da fare, mettendosi alacremente all’opera per raccogliere il consueto monte di firme sotto una petizione con la quale si chiedono spiegazioni all’amministrazione comunale. La domanda è quella di sempre: questa concessione rispetta i criteri stabiliti dal nuovo regolamento comunale in tema di antenne? Per dare più forza alla sua azione il neo-comitato si è rivolto, per ottenerne il sostegno, a Franco Granocchia, storico condottiero perugino nelle guerre alle antenne, che è anche consigliere comunale in forza alla Sinistra Democratica. E Granocchia non si è fatto cogliere di sorpresa dal nuovo impegno, convinto com’è che, dopo le numerose prese di posizione che si sono espresse, anche a livello europeo, in tema di elettromagnetismo e delle possibili conseguenze nocive che si legano con questo fenomeno, sia necessario, oggi più che mai, mettersi dalla parte dei cittadini. Ma c’è di più, perché il consigliere della Sinistra Democratica si è fatto un prezioso alleato reclutando per la nuova battaglia che si accinge a muovere un secondo componente del consiglio comunale perugino: si tratta di Cesare Fioriti, dell’ex Ulivo da oggi Pd. I due hanno gia chiesto di vedere le carte: vogliono capire su quali basi il Comune abbia rilasciato la concessione necessaria per installare l’ennesima antenna Wind ed ora si ripromettono di sollecitare i vertici dell’amministrazione affinché accettino di incontrare quanto prima i rappresentanti del comitato, per chiarirsi con loro. Condividi