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MILANO - L'Umbria è uno stile di vita, dove c'è il bello delle cose buone. E' stata questa l'idea della regione che è emersa ieri sera, nella prima delle iniziative promosse nello “Spazio Umbria” alla Borsa Internazionale del Turismo, che si svolge in questi giorni alla Fiera di Milano. Lo stile di vita - si legge in una nota della Regione - è uno stile “slow”, “a misura d'uomo”, fuori dalle frenesie della globalizzazione, e gli ingredienti sono quelli di sempre: il paesaggio, la natura (di cui ora si sottolinea la valenza ambientale ed ecocompatibile), l'arte e la cultura. E in tutto questo, radicato nel territorio e nella tradizione, ma reinventato attraverso le risorse della modernità e dell'eccellenza produttiva, l'universo dell'enogastronomia: il vasto paniere dei prodotti tipici, meglio se certificati, accanto ai due pilastri del vino e dell'olio. Nello stand della Borsa, completamente rinnovato rispetto agli anni scorsi, e concepito in forma circolare a mo' di piazza, intorno alla quale ruotano i diversi spazi espositivi, a suggerire (secondo la linea inaugurata nel novembre scorso con la partecipazione alla Fiera “La Campionaria” di Symbola, la Fondazione per le Qualità Italiane) un'offerta compatta, un'idea di sistema complesso e integrato, il giornalista Osvaldo Bevilacqua ha animato un dibattito, al quale hanno partecipato anche l'amministratore unico dell'Azienda di Promozione Turistica, Stefano Cimicchi, e all'assessore all'Agricoltura e Foreste della Regione Umbria. C'erano anche il segretario generale della Fondazione ''Symbola'' Fabio Renzi, il Presidente dell'Associazione Nazionale delle Città del Vino e di “Res Tipica” Valentino Valentini, il coordinatore regionale delle “Strade del Vino e dell'Olio” Avelio Burini e il presidente della “Strada regionale dell'olio” Giuliano Nalli. “I nostri prodotti nascono dal nostro stile di vita - hanno ribadito l'amministratore unico dell'Apt Stefano Cimicchi e l'assessore umbro all'agricoltura -, è su queste ricchezze, e sulla nostra capacità di esprimere qualita' alta, che si fondano la nostra difesa del passato e la fiducia nel futuro”. Valentini ha sottolineato il dovere di 'mettere a sistema le grandi risorse a disposizione', mentre Burini ha messo in luce la vitalità e la forza del tessuto imprenditoriale umbro: “E' anche per questo - ha detto - che i nostri territori esprimono benessere”. E di tutto questo si parlerà in tv alla vigilia di Pasqua, il Sabato Santo, giorno in cui - ha annunciato Osvaldo Bevilacqua - la trasmissione “Sereno Variabile” dedicherà la sua puntata all'Umbria. “L'Umbria, meglio di altre regioni, continua ad interpretare esattamente lo spirito di queste manifestazioni” - ha sottolineato Fabio Renzi, segretario generale. Condividi