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PERUGIA - Passa anche attraverso una buona conoscenza della lingua italiana l'integrazione degli stranieri che vivono in Umbria. Con questo obiettivo la Regione Umbria ha firmato un accordo con il Ministero della Solidarietà Sociale per il finanziamento di un programma di interventi finalizzati alla diffusione della conoscenza della lingua italiana e destinato a cittadini extracomunitari adulti presenti in Italia con regolare permesso di soggiorno. Per l'obiettivo il Ministero ha destinato alla Regione – è detto in un suo comunicato - 180 mila euro, mentre la Giunta regionale ha previsto un cofinanziamento di 50 mila euro provenienti dalle risorse destinate all' “Asse Inclusione Sociale” del Programma operativo regionale per l'Umbria (Fondo Sociale Europeo), per il periodo di programmazione 2007-13. La durata dell' intesa con il Ministero è di 18 mesi a decorrere dalla comunicazione alla Regione dell'avvenuta registrazione del decreto ministeriale di approvazione. In seguito all'intesa - continua la nota - è prevista l'attivazione di programmi per l'acquisizione delle conoscenze di base della realtà del nostro Paese, quindi lingua, storia e cultura, evoluzione della società e delle istituzioni, educazione civica, con certificazioni finali dal valore ufficiale di attestazione di conoscenza della lingua italiana. “Si tratta di un passaggio importante - è detto nel comunicato della Regione - in quanto la conoscenza della lingua e delle usanze italiane rappresentano un passaggio essenziale per l'inclusione nella nostra società, evitando forme di emarginazione dei migranti dalla vita sociale. Destinatari degli interventi sono gli adulti stranieri regolarmente presenti sul territorio dello stato italiano, con particolare riguardo alle donne, maggiormente esposte al rischio di marginalità sociale”. Condividi