Omicidio Meredith/ Riaperto senza feste il pub di Patrick

PERUGIA - Nel giorno della laurea di Raffaele Sollecito, un altro dei protagonisti del caso Meredith, che però è stato scarcerato dal gip per mancanza di gravi indizi di colpevolezza, è tornato agli onori delle cronache. Si tratta del musicista congolese Patrick Lumumba Diya, che ha riaperto proprio stasere il suo pub. “Non è un giorno di festa - ha tenuto a spiegare - ma solo di lavoro”. Lumumba ha anche rivolto un pensiero alla studentessa inglese. “Non meritava una fine così - sono state le sue parole - e quello che è successo è un grande peccato. Deve riposare in pace”. Il locale, Le Chic, si trova nel centro storico di Perugia. E' rimasto chiuso per circa tre mesi e dopo il dissequestro il musicista ha svolto alcuni lavori per sistemarlo al meglio in vista della riapertura di questa sera. Con Lumumba cerano i suoi difensori, gli avvocati Carlo Pacelli e Giuseppe Sereni. "E' un ritorno alla normalita' - hanno detto - ma è giusto che non ci sia alcuna festa. Riguardo all'indagine attendiamo fiduciosi l'esito degli accertamenti". Lumumba si è da subito proclamato estraneo al delitto. "Veramente non so cosa sia successo - ha affermato - ma sarei proprio curioso di conoscere la verità". Patrick ricorda la sera in cui venne uccisa Meredith come "tranquilla". "Veniva dopo una grande festa come la notte di Halloween - ha spiegato - e quindi ci fu calma come accade di solito la domenica sera". Il musicista ha rivelato di essere ancora scosso dalla sua vicenda giudiziaria."Qualche volta non riesco a dormire la notte - ha affermato - e sono traumatizzato. Ma è normale, sono un essere umano e ci vuole un po' di tempo". Riguardo al motivo per cui Amanda Knox lo ha coinvolto, Patrick ha sostenuto di continuare a pensare che sia stato in qualche modo per il colore della sua pelle. "Sono nero - ha aggiunto - ed era più facile, ma non parlo di razzismo. In fondo anche in Africa si dice che una giornata 'è nera' se è andata male. Ma adesso è meglio cominciare a pensare ad altro". Il pub ha riaperto senza pubblicizzare la serata. Un dj italiano ha suonato dischi di musica etnica e degli anni Settanta-Ottanta. "E' una serata molto importante - ha ribadito Patrick - perché riprendo a lavorare. Ritorno piano piano alla normalità e sono contento".