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San Giustino - Si è svolto nei giorni scorsi nel palazzo comunale di San Giustino un incontro tra il sindaco Fabio Buschi, l’assessore Enrico Flamini e il presidente dell’Ater Perugia Furio Benigni. Al centro del summit il progetto di recupero di due ex scuole elementari, una a Celalba l’altra a Lama attraverso i piani di edilizia residenziale pubblica. Al vaglio dei vertici dei due Enti la prossima cessione da parte del Comune dei due edifici (dismessi da anni nelle loro funzionalità didattiche) all’Ater che realizzerà locali residenziali. Nello specifico, da una prima valutazione progettuale nella ex scuola di Celalba verranno realizzati 3 appartamenti più una sala riunioni polivalente in uso al Comune. Mentre nella ex scuola di Lama (in via Centrale) saranno realizzati 4 mini appartamenti di cui 2 a piano terra per i diversamente abili. La realizzazione degli appartamenti «sociali» sarà effettuata con una sinergia attiva tra Comune, Ater e Regione. «Dopo tanti anni torna a San Giustino un’opportunità importante _ commenta il sindaco Buschi _ che è quella di avere a disposizione da parte dell’Ater dei piccoli appartamenti per le emergenze sociali attraverso il recupero di immobili di proprietà comunale come le ex scuole elementari di Lama e Celalba». «Innanzitutto questi progetti sono in linea con gli obiettivi generali del nostro Consiglio che tende più a partecipare ad iniziative di ristrutturazione che non di nuova costruzione _ afferma Furio Benigni dell’Ater _ visto che il recupero permette anziché consumare nuovo territorio, di avere a disposizione alloggi recuperando fabbricati già esistenti. Stiamo lavorando per cercare di aumentare percentualmente le attività di recupero piuttosto che quelle di nuova costruzione». Questo per quanto riguarda le linee generali seguite dall’Ater mentre più specificatamente sui progetti di San Giustino Benigni ritiene che «siano due piani assolutamente conformi a quanto espresso in precedenza: inoltre li abbiamo visitati in un accurato sopralluogo e mi sento di poter anticipare che saranno due recuperi bellissimi e funzionali». Lo stesso presidente dell’Ater annuncia che entro il 15 marzo sarà pubblicato il bando per il cantiere mentre entro giugno, salvo imprevisti, dovrebbero partire i lavori. Condividi