polizia_auto.jpg
La squadra mobile di Roma, in collaborazione con quelle di Napoli, Caserta, Perugia e Macerata, coordinate dalla Direzione centrale anticrimine della polizia di Stato e dalla Direzione centrale antidroga, sta eseguendo numerosi arresti nei confronti dei componenti di una organizzazione criminale, composta da persone di origine nigeriana ed italiana, dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Sono duecentocinquanta gli uomini della polizia di Stato che stanno agendo in varie citta' d'Italia con l'ausilio di elicotteri ed unita' cinofile. L'operazione, denominata ''Black Shoes'', condotta dagli investigatori della sezione criminalita' organizzata della squadra mobile di Roma e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, ha consentito di ricostruire le rotte del narcotraffico dal Sudamerica all'Europa, con trafficanti che hanno curato nei minimi dettagli l'importazione dello stupefacente. Destinatari della droga, secondo quanto ricostruito, erano organizzazioni camorriste che provvedevano poi alla distribuzione sul territorio nazionale. Dal Suriname e dalla Guyana la cocaina e l'eroina venivano introdotte in Italia tramite corrieri nigeriani che nascondevano la droga in doppifondi ricavati nelle scarpe o ingerendo ovuli. Condividi