umbria meteo.jpg
PERUGIA - L’atteso, deciso calo termico avvenuto durante la notte fra giovedì e venerdi aveva favorito nevicate fino a quote basse con le prime imbiancate sul fondovalle dell’eugubino gualdese e della Valnerina. Nella giornata di ieri, poi, l’intensificazione dell’afflusso di aria fredda ha prodotto un ulteriore, lieve calo delle temperature e durante le ore centrali del giorno un’intensa bufera di neve ha imbiancato Gubbio. Brevi nevicate hanno interessato anche la città di Perugia lasciando al suolo una lieve spolverata. Nella notte, poi, si è verificata una nuova intensificazione delle precipitazioni lungo l’intera dorsale appenninica umbro marchigiana con nevicate intermittenti che proseguiranno fino al primo pomeriggio di oggi. Nevicate consistenti si sono avute in particolare sull’eugubino gualdese fino a Nolcera Umbra, ma anche ad Assisi e pure la Valtiberina si presenta imbiancata, con sconfinamenti nel perugino. A Perugia, infatti, la neve era caduta a tratti per tutta la giornata, ma nella nottata le precipitazioni si sono intensificate, imbiancando tetti ed auto. Ed anche stamani si registrano, a tratti, ancora intense precipitazioni. In Appennino si sono avuti accumuli oltre i 15–20 centimetri di neve intorno ai 600–800 metri di quota. Attenzioni ancora per i forti venti da nord est. A partire dal pomeriggio di oggi sabato 21 marzo, dovrebbe iniziare un progressivo miglioramento con ampi rasserenamenti in avanzamento da ovest, le precipitazioni cesseranno tra la serata e le ore notturne successive quando il cielo tenderà a divenire poco nuvoloso. L’immagine satellitare qui a fianco, riferita alle ore 19:30 di ieri, mostra una nuvolosità non molto intensa sull’Umbria, nelle prossime ore come detto assisteremo ad una maggiore formazione di nubi tra il medio alto mar Adriatico e le Marche in spostamento verso l’Appennino. Condividi