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SAN GIUSTINO - Si è svolta questa mattina a San Giustino la cerimonia di inaugurazione ufficiale del sottopasso di Via Alfieri. Erano presenti il sindaco Fabio Buschi, l’assessore ai lavori pubblici Roberto Battistelli, l’assessore provinciale al bilancio Daniela Frullani, l’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Mascio e l’amministratore unico Fcu Vannio Brozzi, oltre ai tecnici e titolari della ditta che ha eseguito i lavori ed al vescovo della diocesi monsignor Domenico Cancian che ha impartito la benedizione nel corso del taglio del nastro. Caratteristiche e dati tecnici – Il sottopasso pedonale, oltre ad aumentare i canoni di sicurezza nei pressi della stazione del capoluogo, consente un collegamento diretto tra le due parti di San Giustino. L’opera era stata deliberata nel 2005 con un importo progettuale complessivo di 270 mila euro, finanziati con un contributo regionale di 130 mila euro e da fondi comunali per 140 mila euro. I lavori sono stati consegnati l’11 settembre 2006 e sono terminati il 21 dicembre 2007 con presa in consegna datata 23 gennaio 2008. Gli obiettivi tecnici erano: dare un impulso alla viabilità urbana, valorizzazione dei diversi ambiti, miglioramento della qualità di vita dei cittadini. Nel concreto sono stati realizzati, oltre al sottopasso, le rampe per i diversamente abili, l’illuminazione delle stesse e la realizzazione della stazione di sollevamento per le acque meteoriche. Gli interventi delle istituzioni - Ad aprire la cerimonia è stato il sindaco Fabio Buschi che ha parlato di «un’opera estremamente importante per San Giustino e per i suoi abitanti che consente di fatto un collegamento del centro del capoluogo con la parte più a sud dove tra l’altro insistono servizi importanti come il centro salute della Asl. La realizzazione - ha proseguito - è stata estremamente complessa ed ha necessitato di continui accorgimenti tecnici. Tuttavia rappresenta, sia per la sinergia di collaborazione con Regione e Fcu, sia per il rispetto dei tempi e dei canoni di sicurezza, un esempio concreto della politica del fare che oggi più che mai deve concretizzarsi nel nome dello sviluppo». Il sindaco ha infine chiesto a Brozzi collaborazione per il recupero del plesso della stazione centrale. Sono anche intervenuti l’assessore ai lavori pubblici di San Giustino, Roberto Battistelli, che ha fra l’altro sottolineato la complessità dell’intervento; l’amministratore Fcu Vannio Brozzi, che ha messo l'accento sulla proficua collaborazione che si è stabilita fra i diversi enti; l’assessore provinciale Daniela Frullani che ha evidenziato l’utilità di quest’opera per i cittadini; l’assessore regionale Giuseppe Mascio che, dopo aver ricordato il ruolo svolto dalla Regione ha sollecitato «sindaco e Fcu ad avviare tavoli di confronto per il recupero degli spazi della stazione, così ampi e centrali rispetto all’assetto del capoluogo, proseguendo in questo tipo di collaborazione che ha prodotti risultati più che positivi». Al termina di questi interventi il taglio del nastro e la benedizione del vescovo Cancian avvenuta in mezzo ai bambini delle scuole elementari ed ai «Nonni civici» al gran completo. Condividi