Crisi/ Giovagnola: con avanzi d’amministrazione e ricavi da alienazione possibili in Umbria interventi per milioni di euro

PERUGIA - Il Presidente dell’ Unione delle Province dell’Umbria Palmiro Giovagnola, ha espresso soddisfazione per l’approvazione da parte della Camera dei Deputati della mozione concernente iniziative in merito alla situazione economico finanziaria degli enti locali. “Si tratta – ha detto Giovagnola – di un pacchetto di richieste al Governo per superare le difficoltà che l’abolizione dell’Ici per i comuni e la diminuzione drastiche delle entrate tributarie legate al mercato dei veicoli (meno 25% nel gennaio 2009) per le Province”. “In particolare – afferma - sono interessanti le misure tese a liberare e utilizzare da parte degli enti locali risorse oggi destinate alla spesa corrente e da poter invece destinare a spesa di investimento (impiego degli avanzi di amministrazione, dei proventi derivati dalle e alienazioni immobiliari e societarie ecc.) per la creazione di un piano diffuso di opere piccole medie in tutte le regioni. Parliamo di opere immediatamente cantierabili, che interessano interventi sul territorio, nell’edilizia scolastica e per la viabilità minore”. “Questo piano può mettere in moto una consistente massa di lavoro che l’Ance valuta, nazionalmente, pari a 4,5 miliardi di euro e che, per la nostra Provincia è quantificabile in alcuni milioni di euro. Questo potrebbe, in un periodo di grave crisi, aiutare le imprese e naturalmente garantire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali”.