0925_commissione_europea.jpg
“Denunciamo Silvio Berlusconi, in qualità di presidente del Consiglio dei ministri italiano, alla Corte europea di Strasburgo per violazione degli art. 8 e 14 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo a causa delle continue e ripetute dichiarazioni di disprezzo sulla vita e la dignità delle donne". Anna Paola Concia, deputata del Partito Democratico (PD), e Donata Gottardi, parlamentare europea dello stesso partito, avrebbero denunciato, secondo un comunicato, il presidente del Consiglio al Tribunale di Strasburgo perché in Italia "non è possibile denunciare il Presidente del Consiglio nei tribunali" a causa della legge sull’immunità per le alte cariche dello Stato. Il motivo sarebbero le “sue continue e ripetute dichiarazioni di disprezzo nei confronti della vita e della dignità delle donne”, hanno spiegato le parlamentari citando tutta una serie di circostanze ove tale disprezzo è palese. Il 14 marzo del 2008, durante la campagna elettorale delle elezioni generali Berlusconi “consigliò ad una giovane donna con un contratto precario di sposarsi con un milionario per risolvere i suoi problemi economici”. Il 25 gennaio nel 2009, il presidente ha asserito che “per evitare le violenze (sessuali) sarebbe necessario un militare per ogni bella donna”. A ciò si aggiungono le “inquietanti dichiarazioni” su Eluana Englaro, la donna in stato vegetativo morta lo scorso 9 febbraio, una morte che Berlusconi cercò di impedire per mezzo dell’approvazione di un progetto di legge. In quella occasione, il primo ministro ha detto che Eluana era una persona “che ipoteticamente poteva avere anche un figlio”. L’ultima dichiarazione di spregio sulla vita e la dignità delle donne risale alla riunione del vertici italo-francese, durante la conferenza stampa svoltasi a Roma lo scorso 24 di febbraio, in cui Berlusconi avrebbe sussurrato al presidente francese, Nicolas Sarkozy, “io ti ho dato la tua donna”. Tale affermazione, come è stato rivelato durante la trasmissione“Le Grand Journal” di Canal plus, sarebbe stata decifrata attraverso la lettura del labiale di Berlusconi. Condividi